3 consigli per organizzare un matrimonio in una dimora storica

L’Italia è ricca di castelli, ville, giardini e dimore storiche dove organizzare un ricevimento di matrimonio che sia romantico, chic e anche un pizzico tradizionale. Ma unire la tradizione con l’originalità che cercano gli sposi del 2017 non sempre è semplice. Ecco perchè vi potrebbero essere utili questi 3 consigli per organizzare un matrimonio in una dimora storica.

1. Allestimenti essenziali

Se avete scelto una location storica non avete bisogno di troppi allestimenti. La bellezza del luogo e il suo fascino basteranno per avere l’atmosfera elegante e romantica che desiderate, senza esagerare con decorazioni che potrebbero essere fuori luogo. Specialmente se la vostra dimora storica ha anche un giardino, fate attenzione a non esagerare con i fiori. Non ha senso in un luogo in cui la natura è già dominante.

> SPOSARSI IN LOMBARDIA ALL’ABAZIA DI SANTO SPIRITO

2. Tavolo imperiale

Il tavolo imperiale è un grande tavolo, disposto in genere a U, nel quale tutti gli invitati e gli sposi siedono insieme. Si tratta di una soluzione elegantissima d’effetto che si adatta benissimo ai matrimoni nelle location storiche. Noi lo vediamo benissimo al centro di un gardino oppure in una coorte di una villa o su un grande terrazzo con vista. Attenzione: il tavolo imperiale non va bene per i matrimonio con più di 200 invitati perchè diventa difficile da gestire.

> CHIANTI, CASTELLI, CASOLARI, VILLE: TROVA LA DIMORA DEI TUOI SOGNI

3. L’angolo rum, sigari e cioccolato

Negli ultimi anni il ricevimento di matrimonio si concludeva con la confettata. Non è più così di moda, ma è sempre carino concludere il pranzo o la cena con una piccola area degustazione. Per un matrimonio in una location storica vi suggeriamo l’angolo in cui servire liquori e sigari per chi ama fumare e magari un piccolo angolo con la degustazione di vari tipi di cioccolato.

Lascia un commento