Rieccoci a parlare del momento del brindisi agli sposi. In Italia è un’usanza recente. Non che non ci siano amici, cugini e parenti che si improvvisano rimatori durante il banchetto di nozze (con risultati spesso imbarazzanti). Ecco, se temete che a qualcuno, un po’ brillo, sfugga di mano la situazione, potreste organizzare il momento del brindisi.
Se la tradizione d’oltre manica e d’oltreoceano prevede un ordine rigoroso per i possibili oratori (parenti di lui, amici di lui, parenti di lei, damigelle, poi la sposa), noi possiamo largamente ignorare questa parte dell’usanza e scegliere al massimo due persone cui affidare il discorso.
Potrebbero essere la vostra migliore amica e il suo migliore amico, che di solito rivestono i ruoli di testimoni. Per aiutarli nell’impresa, date loro cinque semplici consigli.
- Sii te stesso. Meglio non cercare di fare gli spiritosoni se si è abitualmente romantici. Agli sposi importa che quello che dici sia detto col cuore, senza scimmiottare nessun altro.
- Ricorda che il brindisi è per gli sposi. Ci sono loro al centro dell’attenzione. Il discorso può contenere ricordi personali, ma che mettano sempre in luce gli amici appena convolati a nozze.
- Vietato menzionare gli ex nel discorso. E’ vero, chissà quante battute divertenti possiamo tirare fuori dalle storie con i primi fidanzati, ma è davvero imbarazzante per il neo sposo o per la neo sposa che tutti vengano a conoscenza di dettagli personali (e poi, non è detto che il nuovo partner ne sappia qualcosa).
- Non parlare male degli sposi. Mai prenderli in giro per il loro difetti (lei si veste male, lei è imbranata). Se proprio vuoi farlo, cerca di volgere in positivo la cosa con frasi tipo: da quando si è fidanzata con lui il suo look è diventato strepitoso. Nel dubbio, lasciate perdere.
- Prova il tuo discorso davanti ad un estraneo. Ti renderai conto di errori, ripetizioni e vedrai se le battute che hai scritto fanno ridere o se ci sono commenti che vanno eliminati.
Se il testimone entra in panico alla sola idea di pronunciare il brindisi, fategli presente che è molto più semplice di quanto possa sembrare. Deve durare pochissimo, due o tre minuti e arrivato il momento di alzarsi e brindare non dovrà fare altro che:
- Alzarsi in piedi e presentarsi, spiegando che rapporto ha con gli sposi.
- Raccontare quanto sono felici da quando si sono innamorati, aggiungendo magari un aneddoto romantico.
- Augurare loro un futuro pieno della stessa gioia che provano in quel momento e invitare tutti ad alzare i calici in loro nome.
Non è così difficile, vero?
Fonte: Jezebel
Photo Credits | Caitlinator su Flickr
Aggiungerei: sobrietà.
Anche se fossi il re del cabaret non calcare la mano, breve e conciso.
E soprattutto, molta attenzione all’improvvisazione…