Le regole del Galateo per i matrimoni, quelle tradizionali, sono sempre garanzia di buona educazione ma spesso sono troppo antiquate per i moderni matrimoni. Le cose cambiano, le abitudini sociali si modificano e anche l’etichetta del matrimonio ha subito dei leggeri cambiamenti. Qui trovate 5 regole del Galateo moderno dei matrimoni che vi aiuteranno a gestire tutte quelle cose che il tradizionale Galateo non poteva annoverare, dai social alla lista viaggio.
1. I Social
L’avvento dei social network ha rivoluzionato la nostra vita e adesso qualunque cosa importante accada nella nostra quotidianità sentiamo il desiderio di condividerla con il mondo. Attenzione però: prima di aggiornare le vostre relazioni, o mettere su Facebook o Instagram una foto del vostro anello di fidanzamento, siate certi di averlo prima comunicato a tutti i parenti stretti. Non sarebbe giusto fargli sapere una così bella notizia dai social.
2. Cerimonie più intime
Al momento di stabilire la lista degli invitati vi renderete conto che ci sono tante persone che conoscete appena, o che frequentate pochissimo, e che potete benissimo evitare di invitare. Le cerimonie intime sono la tendenza più importante dei matrimoni contemporanei e prevedono anche uno stile easy, per nulla impostato, con gli ospiti liberi di gironzolare per la location del matrimonio e di sedere dove preferiscono.
3. Lista nozze
La lista nozze non è più un obbligo. Non siete costretti a mettere oggetti inutili se non li desiderate o non ne avete bisogno. Anche chiedere un regalo in denaro non è più un problema, ma se preferite evitare una richiesta così esplicita fate una lista viaggio: in questo modo potrete utilizzare una parte del denaro per il viaggio di nozze e il resto come preferite.
4. I colori degli abiti
I matrimoni moderni non prevedono regole rigide per i colori degli abiti della cerimonia. Il bianco è sempre il colore della sposa, ma il nero è ormai concesso agli invitati se si tratta di una cerimonia trendy e informale, soprattutto per gli uomini. Resta colore vietato per i testimoni, per le mamme degli sposi e per chi ha un ruolo nella cerimonia.
5. Chi paga?
La tradizione vorrebbe che siano i parenti della sposa a pagare per il ricevimento nuziale. Chiaramente, non si tratta di una regola che dovete osservare. Ci sono famiglie che decidono di pagare ognuno per i propri parenti, famiglie che pagano tutto a metà e sposi che decidono di pagare loro il ricevimento di nozze e ai genitori chiedono solo un sostegno morale.