Gli abiti del ‘700, la ricchezza di volumi, lo sfarzo di ricami, la delicatezza dei colori pastello, un connubio perfetto per uno stile ripreso da un designer inglese di abiti da sposa, Ian Stuart. La collezione 2013, ispirata ad uno dei personaggi chiave dell’epoca, Maria Antonietta, si chiama Killer Queen, anche se nella serie Revolution Rocks! si trovano abiti che riprendono lo stesso stile.
In una collezione sposa, non deve mai mancare l’abito colorato, e Ian Stuart osa con una creazione in seta fucsia, con gonna drappeggiata e una maxi peonia applicata sulla stessa. L’abito è naturalmente realizzabile anche in avorio, perchè diciamoci la verità, difficilmente una sposa sceglie di indossare un abito colorato. Se volete lasciare tutti a bocca aperta quando camminerete lungo il corridoio che vi porterà all’altare, l’abito che fa per voi è il Blue Bird, con un motivo posteriore importante, fatto di un grande fiocco in seta e organza, con fiori rosa applicati al centro e che si apre dando spazio ad una coda di tulle.
Un pò Via col Vento, il modello con pizzo nero francese in contrasto, sovrapposto all’abito, arricchito ancora una volta da fiori. E ancora una cascata di fiori e drappeggi sul dietro dell’abito a tubino Frangelico in seta, mentre in perfetto stille regale, il modello Wisteria, con bustier ricamato con perle e la gonna in taffetà che scopre, attraverso drappeggi fermati da una corona di rose, la sottogonna in pizzo.
Ricchi, ricchissimi, gli abiti di Ian Stuart, che non lasciano niente al caso e che vi sapranno trasformare in una Maria Antonietta contemporanea.