Dopo avervi dato qualche dritta sugli abiti da cocktail perfetti per un matrimonio di giorno e per quelli lunghi da sera è arrivato il momento di parlare di tailleur. Quest’ultimo nasce due pezzi, come abbinamento di giacca con gonna al ginocchio e ha vissuto anni d’oro tra gli anni ’50 e ’60, con le prime creazioni di Coco Chanel. Con il passare del tempo è stato poi sdoganato il pantalone da donna, anche grazie alle proposte d’avanguardia di Yves Saint Laurent. Un bel tailleur non passa mai di moda ed è sempre un classico per la mamma della sposa.
Oggi il tailleur è passato in secondo piano rispetto all’abito, che può essere comunque abbinato ad una giacca corta, ma ci sono Maison come appunto Chanel, che propongono ogni stagione le nuove evoluzioni e poi un tailleur difficilmente si fatica a trovarlo, pensate un Armani che abbandona un must have storico, impossibile.
Oggi abbiamo selezionato per voi un tailleur di Giorgio Armani grigio perla, con motivo fiocco con punti luce. La giacca è corta e la gonna è rigorosamente al ginocchio. Sempre dello stilista italiano, il modello peplum con spalle geometriche e rouches plissé. Di Gai Mattiolo il completo di ispirazione anni ’60, con maniche scintillanti, in shantung di seta. Di Luisa Spagnoli invece il completo giacca e pantaloni declinato nel colore dell’anno, l’emerald green.