Dopo le collezioni “Scolpisco le Nuvole” (aria) e “Maree” (acqua), è la terra a influenzare il lavoro della collezione 2014 firmata Marco Strano. Lo stilista, come sempre, miscela elementi diversi tra di loro che definiscono una nuova “stoffa”, dando vita ad abiti da sposa originali ed eleganti.
Nella suggestiva cornice di Palazzo Manganelli, nel centro storico di Catania, lo stilista Marco Strano ha portato in passerella la sua ultima collezione di abiti da sposa chiamata “Dalla Terra“. Wedding dress realizzati con singolari corpetti monospalla, balze in pizzo, chiffon o uncinetto le quali donano dinamismo ed impreziosiscono le gonne. Il tulle inventa volumi e strizza l’occhio alla moda anni ’50. Inserti di fiori in pvc e swarovski avvolgono e valorizzano le linee del corpo femminile, mostrando una sposa ricca di sensualità. Manualità all’uncinetto, ricami intrecciati, motivi floreali in pizzo macramè (da sempre tra i materiali preferiti dallo stilista) decorano i bustini, fasciano la figura e inventano dettagli moda dal gusto fresco e dai richiami bon ton.
Tuttavia la particolarità di questa collezione di abiti da sposa 2014 risiede nelle più ardite combinazioni di tessuti. Materiali modesti come carta pesta e juta, sono stati modellati con frammenti di mosaici color oro o particolari di pizzo chantilly. Marco Strano riesce dunque nell’intento di esaltare le silhouette femminili in un allure senza tempo.