Di solito si parla di abiti da sposa di uno stilista o dell’altro, mettendo l’accento sull’ultima collezione per la stagione corrente o per quelle a venire, ma ci sono anche caratteristiche dell’abito interessanti di per sè.
In questo caso vi illusttro gli abiti da sposa con le maniche, argomento che non trattiamo spesso.
Recentemente ho scritto dei vestiti con le spalline sottili, che chiamano “a spaghetto” o di quelli addirittura senza, adatti a quelle ragazze che hanno le braccia un po’ grosse.
Le maniche corte o a palloncino metterebbero in evidenza questa parte del corpo, invece un abito senza maniche è meglio. Per chi le desidera, invece, può optare per una manica lunga, magari in pizzo o tulle, che arriva al polso o all’avanbraccio.
Maniche lunghe e in tessuto più pesante sono perfette per le stagioni fredde. Se siete magre e non avete problemi anche una mezza manichina che copre solamente le spalle vi starà bene.
L’abito che oggi va per la maggiore è quello senza maniche, ma un tempo era il contrario. Quando si entrava in un luogo di culto, in questo caso la chiesa dove ci si sposava, bisognava avere le spalle coperte per rispetto.
Con il tempo questa consuetudine e tradizione è andata scemando e spesso la sposa preferisce un abito senza maniche e spalline che copre con uno scialle, una stola o quant’altro che all’occorrenza può togliere.
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