Siamo abituati a considerare l’addio al celibato come una festa organizzata dagli amici del futuro sposo, che goliardicamente gli consentiranno di godersi un’ultima serata di libertà e di follie (si spera solo alimentari, al massimo alcoliche).
Al solo pensiero di quello che potranno combinare, amiche, fidanzate e in genere le donne della famiglia arrossiscono o fingono di non capire. Per alcune di loro la parola sexy shop, per dirne una, non ha alcun significato.
Almeno così credeva la sottoscritta, che da oggi è stata ufficialmente classificata come la sorella minore di Alice nel paese delle meraviglie. Un mio amico, che lavora da tempo in uno di quei negozi pieni di gadget per le feste, come ad esempio i palloncini a forma di sposi, mi ha fatto una rivelazione sorprendente.
Che si tratti di organizzare una festa dei diciotto anni per un aitante giovanotto o un addio al celibato per il maschietto di casa, sono le mamme e le zie che scelgono i vari giochini, comprese le bambole gonfiabili.
Ridacchiando gli ho chiesto quanto è imbarazzante spiegare a queste signore a cosa servono davvero quelle bambole. Lui mi ha spiegato che sono loro che lo mettono in difficoltà, visto che sono informatissime sulle varie prestazioni che simili signorine in silicone possono offrire.
Che mi dite, lettrici di Sposalicious, state uscendo anche voi, come me, dal paese delle meraviglie o eravate già informate di questo? Devo ammettere che sono piuttosto impressionata da queste mamme e queste zie, soprattutto se penso che fanno simili acquisti anche per un diciottenne.
Per molti sarà sinonimo di emancipazione, forse. Forse Sex and the city ha fatto scuola. Tuttavia, per capire la portata della faccenda, proviamo a pensare come ci sentiremmo se nostro padre entrasse in un negozio specializzato per comprare dei vibratori che rallegreranno il nostro addio al nubilato.
Photo Credits | Ken _Mayer
1 commento su “Addio al celibato: la bambola gonfiabile la sceglie la mamma”