Vi ricordate quando a settembre parlammo dell‘iniziativa promossa dal Comune di Noli, in provincia di Savona, di risparmiare agli sposi il lancio del riso come campagna di sensibilizzazione della fame del mondo? C’era in corso un’altra iniziativa di cui non eravamo a conoscenza e che ieri è stata resa nota dall’Ansa, una delle agenzie stampa più accreditate.
L’iniziativa in questione è stata promossa dal Comune di Saluggia, in provincia di Vercelli, che dal 2009 ha vietato il lancio del riso all’uscita delle celebrazioni di matrimonio. In neno di due anni il Comune ha stimato di aver risparmiato una tonnellata di riso che ha voluto inviare all’11° Reggimento Bersaglieri di Orcenico di Zoppola, in provincia di Pordenone.
La tonnellata di riso sarà inviata in Afghanistan, dove il contingente italiano dei bersaglieri impegnati nella difficile pace militare, la distribuirà alle popolazioni.
Ma quel che meraviglia, oltre al gesto non solo simbolico ma pragmatico e pieno di significato, è il fatto che il Comune di Salluggia si è resa protagonista di un‘altra iniziativa analoga intitolata Un chicco di riso per un nuovo sorriso in favore delle popolazioni libanesi meridionali.
Sarebbe stupendo se iniziative analoghe prendessero il via dalla generosità degli italiani che sanno rinunciare a una tradizione per donare cibo a chi ne ha bisogno.
Potete leggere l’articolo di questa stupenda iniziativa direttamente sul sito del Ministero della Difesa.
