Recentemente sul web si parla tanto del fenomeno delle agenzie matrimoniali online, piattaforme specializzate negli incontri per singoli in cerca dell’anima gemella. Sono più di quello che si è portati a pensare le persone che quotidianamente si rivolgono a queste agenzie specializzate che riescono a selezionare i vari profili in base alle esigenze e ai desideri di ambo i sessi.
Ma perchè internet è un’attrattiva per chi cerca moglie o marito? Anche se il contatto non diretto di certo non favorisce la reciproca fiducia, l’approccio attraverso internet aiuta tantissimo a superare la timidezza iniziale, motivo per cui tantissime persone non riescono a trovare nella loro sfera sociale un partner.
E’ lo stesso motivo per cui le chat non passano mai di moda, anche se a volte la percezione di “conoscersi meglio” è solo illusoria perchè ognuno in rete è libero di costruirsi un’identita diversa da quella reale. Non sempre i buoni propositi, i sentimentalismi, la capacità di ascoltare che emerge nei discorsi via internet poi riflettono la reale personalità dell’interlocutore.
In questo senso l’attività di intermediazione delle agenzie che propongono i profili in base alle preferenze espresse, può costituire un prezioso supporto affinchè la scelta non si riveli un flop. Ma come funziona l’utilizzo di questi servizi? Di solito ci si registra e si inserisce un proprio profilo. La consultazione e/o il contatto con altri profili è a pagamento, di solito è un canone a pagamento mensile.
E fin qui è tutto virtuale. E poi? molte agenzie preferiscono che i diretti interessati si mettano d’accordo sul luogo del primo appuntamento ma su richiesta possono organizzare il primo incontro in sede, soprattutto per chi è ancora un po’ diffidente o imbarazzato. C’è da fidarsi? Si trova l’anima gemella? Non esistono lanci con il paracadute, ma se le agenzie matrimoniali online proliferano c’è da pensare che sia un business che si regge su una certa serietà. ma su internet le truffe sono fin troppo facili da mettere in atto. per questo verificare che l’agenzia abbia ottenuto l’autorizzazione dalla Questura di appartenenza e l’iscrizione alla Camera di Commercio è sempre buona norma.
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