L’appuntamento romano con la manifestazione Alta Moda Alta Roma si è aperto quest’anno con l’emozione per la mancanza di un grande Maestro dell’Haute Couture: Fausto Sarli scomparso a Dicembre 2010. Il defilé dello stilista è iniziato ed è terminato con due abiti bianchi dalle grandi volute, un modello nuovo e l’altro del 1986, accompagnato da una canzone che lo stilista amava tanto: Cu me interpretata da Roberto Murolo e Mia Martini.Sembra che Poseidone abbia guidato Rocco Palermo, a fianco di Sarli da sempre, nella creazione di una collezione che esprime tutta il fascino e il movimento del mare. Volute, ruches, giochi di pieghe, balze, plissé, movimenti di tessuto che ricordano le onde, le alghe, i coralli, cavallucci marini etc. Una sposa sirena elegante, che sa essere classica, ma anche moderna ed originale con i pantaloni ampi o i completi effetto tight. Una sposa sobria, capace di osare indossando corpetti trasparenti. Una donna mediterranea che mette in risalto la bellezza del sud negli arabeschi come quelli delle facciate delle chiese, nei ricami dorati che sembrano dei raggi di sole che illuminano il corpo.
Una collezione che parla dell’universo Sarli e della sua maestria nel creare opere d’arte che sanno rendere la sposa assolutamente moderna e raffinata.
Credits photo | DellaModa e by Altaroma/Raffaele Soccio/L.Sorrentino