Lo Sposo il giorno del matrimonio: istruzioni per l’uso

Quando si parla di matrimonio il primo pensiero corre sempre alla sposa. Alla dama vestita di chiaro che tutti aspettiamo di vedere entrare, al sogno principesco che un pochino accompagna ogni donna adulta fin da bambina. Ma proprio in virtù di questo afflato mi chiedo: e quel povero Sposo? Insomma la maggior parte degli uomini non hanno alcun interesse a sposarsi, non appartiene loro quel retaggio atavico che invece é tutto femminile.

Lo sposo lo fa per noi donne e di questo dovremmo forse ricordarcene durante l’organizzazione del matrimonio. Lo trasciniamo a scegliere  stoviglie e suppellettili e quando sono così fortunati da avere  nella lista di nozze “il viaggio” allora li portiamo anche in Agenzia. E a pensarci bene effettivamente l’uomo forse ci crede di più nell’atto stesso del matrimonio. Non fraintendetemi: mentre per la donna l’organizzazione stessa é una gran festa, anche se stressante, l’uomo probabilmente si sposerebbe e basta, senza troppi fronzoli. La donna può scegliere tra l’acconciatura, il vestito, il velo, i guanti, il bouquet, il qualcosa di blu e tra tutto quello che rientra nella tradizione. Ma lo Sposo invece al massimo può scegliere il vestito.

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Abito da sposo Renato balestra, stile intramontabile

Abito da sposo Renato Balestra, stile inconfondibile

Renato Balestra è uno stilista italiano famosissimo in tutto il mondo per le sue collezioni. I suoi abiti sono eleganti e intramontabili, classici che si rinnovano. È questo secondo lo stilista, il segreto del successo.

Punta sul bello, non sulla volgarità e il desiderio di stupire con cose assurde. Chi veste Renato balestra ama l’eleganza discreta e la raffinatezza. Sceglie abiti di classe, particolari, forse un po’ retrò, dai tessuti opachi o lucidi, a seconda del tessuto scelto, con i pantaloni a sigaretta e giacche di diverse forme e modelli, ma sempre eleganti.

Lo stilista ama particolarmente il blu, tanto che alcune giornaliste hanno coniato persino il termine “blu Balestra”. Nella fotografia i modelli indossano abiti di diverso genere e taglio, di un’eleganza ricercata, per quell’uomo che intende sposarsi e indossare qualcosa di veramente unico.

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Chiedere la mano al padre della sposa. Si usa ancora?

Muoia io, così come ho vissuto tutta la vita. Abbandonato e solo in mezzo a estranei che cercano di ferirmi, di umiliarmi, di tradirmi. Muoia io con tutti i filistei

Perchè rispolveriamo il mito di Sansone per introdurre l’argomento dell’usanza di chiedere la mano al padre della sposa?

Sansone partì per chiedere la mano di una delle figlie dei Filistei, offrendo loro il miele del leone, ma proprio l’indovinello che l’eroe bibblico propose al banchetto sulla provenienza del miele gli procurerà la morte per mezzo del tradimento di Dalila con il taglio dei capelli.

E’ solo una delle testimonianze più antiche di un’usanza radicata in tantissime culture ed epoche. Una tradizione che i tempi moderni hanno ben presto messo al bando perchè indentificata erroneamente con il matrimonio per interessi, voluto dalle famiglie per ragioni economiche o di consolidamento di potere.

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Cake Toppers, quali scegliere per la torta nuziale

Ecco l’ultima moda in tema di matrimoni per le vostre torte nuziali: i Wedding Cake Toppers . Ma cosa sono? si tratta delle tradizionali stautette degli sposi da apporre sulla cima della vostra torta. Ma oggi proprio per assecondare le modernità dei matrimoni contemporanei, spesso si trasformano in ritratti irriverenti e scherzosi dei futuri sposi.

Eccovi allora una specie di vademecum su come scegliere il topper più adatto non solo a voi ma anche in linea con lo stile del vostro matrimonio. Ad esempio se avete già un bebè o se siete incinta allora potete scegliere una statuetta con la sposa in dolce attesa, oppure con il bimbo tra la mamma e il papà. Oppure potete optare per delle statuine con i personaggi dei cartoon che più amate: da topolini e paperino a wonder woman.

Altri ancora invece optano per dei classici fiocchi di zucchero da porre in cima alla loro torta: un tocco classico e intramontabile se volete un matrimonio davvero in gran stile. Oppure se volete essere notati da tutti potete anche far fare le vostre iniziali in preziosi cristalli Swarosky in modo da farli riluccicare per tutta la sala del ricevimento.

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Scarpe da sposa, la moda ai piedi

La stilista spagnola Rosa Clara non solo crea bellissimi abiti da sposa, ma si occupa anche degli accessori per completare la mise. Le scarpe sono uno degli accessori più importanti per la sposa, non solo per il modello e la forma che possono slanciare la donna, farla sembrare più alta o contribuire al modo di camminare e portamento.

Con un paio di scarpe scomode, rigide o non adatte al proprio modo di vestire e camminare, ci si può davvero rovinare la giornata. Le scarpe vengono indossate a casa e portate per tutta la giornata, fino a sera. Provate a considerare come vi potreste sentire se vi facessero male i piedi!

Quando si soffre viene voglia di toglierle, però poi, chi le rimette? Il suggerimento è di scegliere un bel paio di scarpe morbide, con un tacco medio se non siete abituate a quelli a spillo, altrimenti sembrereste camminare sulle uova! Scegliete in modo da abbinarle all’abito e indossatele diverse volte, almeno in casa, prima del giorno del matrimonio, in modo da sentirle comodo.

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Guanti da sposa, un accessorio elegante

I guanti bianchi sono un accessorio molto elegante per una sposa e completano un abito in genere senza maniche.

Ce ne sono di tre differenti lunghezze: quelli che arrivano all’incirca al polso, quelli che arrivano al gomito e i più lunghi che arrivano fino a metà braccio e possono essere di diverso materiale, dal raso al pizzo e tulle.

I guanti che sono interi e coprono tutte le dita in genere hanno un’apertura laterale sull’anulare della mano sinistra per fare in modo che lo sposo possa infilare l’anello durante la cerimonia nuziale. Se però l’idea non piace ci sono guanti senza dita che vengono tenuti a posto da un piccolo anello di stoffa o cordoncino che gira attorno al dito medio.

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Matrimoni Gay: i paesi favorevoli e quelli contrari

La notizia è rimbalzata in queste ultime ore, circa l’approvazione in Argentina da parte dell’altro ramo del Parlamento (toccava al Senato decidere), della legge che regolarizza i matrimoni gay.

Ce ne siamo occupati nei giorni scorsi quindi ci limitiamo a sottolineare che l’Argentina è il primo paese dell’America Latina ad approvare i matrimoni omosessuali.

Lo spunto però ci permettere di riflettere su come sta evolvendo la legislazione in favore dei diritti degli omosessuali, soprattutto perchè la riforma argentina coincide con quella dell’Islanda, altro paese gay-friendly. Abbiamo così effettuato una ricerca world wide sui paesi a favore e i paesi che non hanno ancora o non vogliono legalizzare i matrimoni gay.

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Velo da sposa, tutto ciò che c’è da sapere

 

Tutto ciò che riguarda il tuo matrimonio è importante, così anche il velo e per scegliere la soluzione migliore devi avere le informazioni giuste. Il velo è un accessorio che puoi scegliere di indossare oppure no. Se non lo vuoi il gioco è fatto, non devi sceglierlo, se invece ti piacerebbe averlo sappi che ne esistono di tanti modelli e lunghezze, adatti ad un particolare vestito piuttosto che ad un altro e dei più svariati materiali anche se i più utilizzati sono il tulle e il pizzo.

Per fissarlo al capo si possono utilizzare vari metodi: diademi, coroncine, forcine, mollette, cappellini. Le lunghezze possono essere le più disparate ma le tre più utilizzate sono al gomito, alle dita e fino ai piedi con un piccolo strascico, poi puoi scegliere anche misure intermedie, secondo il tuo gusto personale. Il velo poi può essere opaco, o perlato, in questo caso luccica mandando bagliori e l’effetto è davvero molto bello, specialmente sotto al sole o nelle fotografie scattate con il flash.

Attaccato ad una coroncina con pettine viene infilato nell’acconciatura, oppure può anche essere sistemato sotto ai capelli e scendere sulla schiena. Può coprirti il volto se lo desideri oppure solamente arricchire la pettinatura e lascarti il viso scoperto.

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Gli abiti da sposa più bizzarri secondo Oddee.com

Fonte Odee.com

Le personalità più eccentriche e ossessionate non riescono a stare alla larga dalle loro manie nemmeno quando sono in procinto di salire sull’altare, anzi probabilmente il giorno del proprio matrimonio diventa l’occasione più ghiotta della vita per esternare una passione, un’estrosità, una follia.

Così in giro per il web se ne vedono di tutti i tipi e di tutte le razze. Odee.com, miniera web di curiosità e stravaganze, ha selezionato quelli che sono stati giudicati i 12 abiti da sposa più bizzarri.

Iniziamo la carrellata ad alcune di queste immagine che speriamo di non dover mai vedere dal vivo.

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Il Make Up della Sposa per l’Estate 2010 è un look tutto naturale

Per questa estate 2010 il trucco delle spose sarà tutto naturale. Una pelle appena dorata dal sole, le labbra lucide e gli occhi luminosi. Quindi per questa stagione  la pelle bianca e diafana che si confonde con il colore dell’abito é da considerarsi letteralmente out. Entra invece la tendenza ad avere una pelle dorata appena “baciata” dal sole. Insomma un look da viso sano e vita all’aria aperta, con tanto di guance rosa con appena un velo di fard color pesca. E per gli occhi? anche loro avranno un ruolo di primo piano: dovranno essere grandi e luminosi. Quindi si a tutti quei prodotti che tenderanno a distendere le rughe d’espressione e a dare luce allo sguardo, assolutamente no invece al look con trucco pesante e ombretti scuri. No alle labbra rosse ma si ad una bocca ben disegnata ed appena velata da un tocco di gloss. E ancora attenzione al colore del fondotinta che dovrà essere assolutamente in linea con il vostro incarnato.

Ma naturalmente la cosa che dovrete assolutamente privilegiare é lo stato di salute della vostra pelle. Infatti dovrà risultare perfettamente idratata e pulita.

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Ricevimento, addobbare i tavoli per gli invitati

Dell’organizzazione del matrimonio fa parte anche il ricevimento: dal scegliere la location alla predisposizione dei tavoli, alla suddivisione degli invitati a seconda di età, conoscenze e simili. In genere il ristorante prevede tavoli rotondi, che sono anche i più comodi e il numero di commensali seduti è sempre pari, la quantità dipende dalla grandezza dei tavoli, ma anche dal numero di persone invitate al pranzo di matrimonio.

Se del vostro matrimonio si occupa un wedding planner sarà sua cura occuparsi di tutto ed eventualmente chiedervi e organizzare in base alle vostre preferenze. Se invece ve ne occupate voi potete dare indicazioni al ristorante per come sistemare gli ospiti ai tavoli e quali decorazioni scegliere.

Potete prendere spunto dalla fotografia. Guardare che eleganza e che classe, uno stile semplice, ma piacevole in cui il bianco della tovaglia si sposa perfettamente con le varie tonalità di rosa. Come centrotavola sono stati utilizzati alti vasi rotondi in cui sono stati sistemati tulipani in varie tonalità di rosa, attorno sono stati sparsi dei petali.

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Javier Bardem e Penelope Cruz si sono sposati alle Bahamas

Gli attori spagnoli Javier Bardem e Penelope Cruz si sono sposati alle Bahamas in una cerimonia top secret tenutasi in casa di amici alla presenza ristretta delle famiglie.

Poco si è saputo circa i dettagli della cerimonia, per esempio l’abito di lei che ha scelto un vestito di John Galliano – amico dell’attrice spagnola. Per il resto null’altro trapela dalla nota diramata dall’agenzia Kuranda per mezzo del portavoce di Penelope, Antonio Rubial, che ha dato la notizia a matrimonio avvenuto specificando solo che è avvenuto agli inizi di luglio e in presenza dei soli familiari.

Javier Bardem e Penelope Cruz si sono innamorati sul set di Vicky Cristina Barcellona, un film di Woody Allen del 2008 che è valso per lei una vagonata di riconoscimenti:

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