La cerimonia del matrimonio: come organizzare la cerimonia religiosa e come quella civile.
Le damigelle d’onore sono le migliori amiche della sposa, o quelle ragazze che hanno per e particolare importanza nella sua, o alle quali è più legata. Allle nozze le stanno vicine e prima ancora la aiutano nella preparazione.
Di solito sono vestite tutte allo stesso modo: stesso vestito, stesso colore e hanno bouquet che si intonano con quello della sposa, per similarità o contrasto.
Se la Chiesa considera il divorzio un peccato, il Comune lo ritiene un rischio sociale grave. Insomma, non è che vada poi così tanto bene. E allora ecco quello di Venezia prendere una decisione importante, ovvero affidarsi agli psicologi e agli esperti giuridici della cooperativa Coges per offrire corsi prematrimoniali alle coppie che intendono sposarsi con rito civile.
Gli appuntamenti, dedicati proprio alle famiglie in costruzione, saranno per la precisione sei in due mesi e tratteranno argimenti utili per ogni coppia che si avvicina al sì: diritto familiare, patrimoniale, gestione dei conflitti, diritti dei figli. Obiettivo: rendere il matrimonio una scelta più consapevole, imparare a superare le crisi e divorziare il meno possibile.
Abbiamo parlato fino ad ora un pò di tutti gli aspetti del matrimonio e trattato molti argomenti. L’organizzazione del matrimonio è una cosa serie e ci vuole tempo, oltre che una buona dose di pazienza, le cose da fare sono davvero tantissime.
Dalla scelta del vestito della sposa, a quella delle bomboniere, dalla lista degli ospiti agli addobbi floreali, passando per la disposizine dei tavoli e la scelta degli anelli e dei testimoni, insomma di tutto! e non potevamo certo farci mancare la musica.
Torno su un argomento che ho già trattato, ma come in tutte le cose ci sono sempre grandi novità, la moda è sempre in evoluzione ed è dappertutto. Un particolare accessorio utilizzato durante la cerimonia è il cuscino portafedi.
Naturalmente lo si può acquistare nello stesso negozio dove si prende il vestito, oppure lo si può fare da sè, niente di più divertente che crearlo con le proprie mani e come piace. C’è però chi non è in grado di cucire. Allora non sceglietene uno a caso, girovagate un pò tra i nostri articoli e cercate il cuscino portafedi che fa per voi, dopodichè, fatevelo realizzare, oppure acquistatelo nei negozi specializzati.
Troppa generosità, a quanto pare, ha fatto male. E così, se in in primo momento i matrimoni celebrati con rito civile al Ridotto del teatro Comunale di Carpi, un gioiello in stile neoclassico decorato con copie del ‘Correggio’ dal pittore locale Albano Lugli, erano gratis, adesso il Comune ha detto stop.
Troppe coppie provenienti anche da altre città, altre province, altre regioni e addirittura all’estero, decidevano di sposarsi lì per via della convenienza. I dati dell’ufficio demografico, d’altronde, sono fin troppo chiari: dal 2005 ad oggi l’8 per cento dei matrimoni civili è stato celebrato da non residenti.
Alcune persone hanno animali domestici che amano molto e considerano parte della famiglia, come fossero bambini e tengono loro talmente tanto da desiderare di portarli ovunque, quindi di averli accanto anche il giorno delle nozze.
Se nel nostro paese questa “tradizione” non pare sia molto usata in America, patria di tutto ciò che è comune, ma anche non lo è, le persone, o meglio, gli sposi si sentono più liberi di gestire e organizzare il proprio matrimonio esattamente come lo desiderano.
Usare delle applicazioni per iPhone nella speranza di organizzare meglio e più velocemente il nostro matrimonio, ci rende forse meno romantiche delle nostre mamme che scrivevano tutto meticolosamente e poi ricontrollavano i fogli e poi ricopiavano e così via?
Diciamo che il bello delle nuove tecnologie applicate al settore nozze non è solo la facilitazione di molti compiti noiosi e a volte irritanti (come decidere la disposizione dei posti a tavola durante il ricevimento).
L’iPhone, i computer, gli accessori tipicamente geek ci consentono anche di condividere velocemente il nostro entusiasmo e di chiedere anche consigli al volo, persino a parenti o amici che al momento abitano da tutt’altra parte. Non ci credete? Ecco le 5 applicazioni per iPhone che potreste trovare utili.
Un matrimonio in blu potrebbe sicuramente lasciare perplesso il parentame, ma sarebbe, almeno per me che amo questo colore, davvero suggestivo. Se l’idea vi attira, ma non ve la sentite di osare un total look, potete seminare tracce di colore un po’ ovunque.
La sposa che vedete in apertura di post ha pensato di osare il blu solo sugli abiti delle sue damigelle. L’effetto è notevole e, se non altro, il blu è uno di quei colori che sta bene praticamente a tutte. Le scarpe, che vedete nella gallery, sono semplicemente strepitose. Che siano made in Italy o firmate Jimmy Choo, sono sicuramente un dettaglio segreto che vi farà sentire molto glamour.
Su Sposalicious abbiamo già visto come in inverno l’abbinamento tra il bianco e altri colori sia una scelta vincente per un matrimonio. Potreste perciò focalizzare la vostra attenzione, se non volete abiti o scarpe colorate, su accessori e bomboniere.
Guardate la foto: non vi sembra molto romantico sposarsi nel periodo di Natale, con l’abito bianco e un bouquet rosso che richiama l’occasione? L’atmosfera è già carica di gioia, buoni sentimenti e voglia di stare insieme quindi, in un certo senso, andremmo ad inserirci in un clima positivo e avremmo intorno a noi invitati felici e dai toni umorali ammorbiditi.
Proviamo ad immaginare i pro di questa scelta: possiamo sbizzarrirci nella scelta dei dettagli sia per quanto riguarda la cerimonia sia per il ricevimento. Attenzione però a non strafare con il verdone che, se altrove richiama bene il Natale, da noi, per quanto scuro, se unito al rosso e al bianco farà inevitabilmente bandiera italiana.
L’abito della sposa potrebbe avere un tocco romantico che ricorda i paesi freddi e spesso innevati, come ad esempio un manicotto di pelliccia (sintetica, ovviamente) o un maxi cappotto dal taglio particolare. O potrebbe stupire tutti perché di un bel rosso natalizio. Se non volete strafare, potreste optare solo per dei dettagli colorati, come, ad esempio, il già citato bouquet.
Il giorno del matrimonio si dice sia il più importante nella vita di una donna, in realtà, senza nulla togliere io personalmente lo metterei al secondo posto, subito dopo l’esperienza meravigliosa del diventare madri, ma a parte questo in un giorno tanto speciale si vogliono accanto le persone che più nella nostra vita contano.
Ci sono i genitori e i familiari, i testimoni e le damigelle alle nozze. In genere come damigelle si scelgono le migliori amiche, le amiche più care, le ragazze con cui si sono condivise le più intense emozioni e situazioni della vita.
I vestiti per le damigelle è bello poterli scegliere insieme a loro, andare magari tutte insieme nellos tesso atelier e mentre noi si prova il vestito da sposa guardarle provare i loro. Può essere un’esperienza bellissima che vi accomunerà ancor di più.
Abbiamo finalmente fissato la data delle nozze. Ci siamo concesse un anno e forse più per pianificare tutto attentamente: abbiamo la tabella dei costi, vari cataloghi di abiti da sposa, i preventivi di diversi ristoranti, i consigli di parenti ed amici.
Quando però ci rendiamo conto del budget a nostra disposizione ci vengono le lacrime agli occhi: come pagheremo tutto ciò che abbiamo sognato da una vita? Fiori, servizio fotografico, estetista, ricevimento, quartetto d’archi.
Molte coppie di sposi pensano che recupereranno lo scoperto di entrambi i loro conti bancari grazie alla famosa busta, contenente cifre sempre più importanti, che sostituisce ormai da tempo i regali tradizionali. Mi dispiace dirvi che questo ragionamento è davvero molto pericoloso.
L’automobile con la quale arriva la sposa viene sempre addobbata a festa con fiori stupendi e nastri che la rendono ancor più bella. Di solito non è una macchina qualunque, ma ha un certo stile. Alcune volte si può contare su qualcuno che ne ha una e può prestarla, altre si ricorre al noleggio.
In qualunque modo si faccia la decorazione è davvero molto importante. L’auto con cui arriva la sposa è sempre al centro dell’attenzione e deve rappresentare la “carrozza“, come una sorta di magico calesse sul quale la futura sposa arriva.
Questa volta parliamo di addobbi floreali, non tanto per i tavoli al ricevimento, per la macchina della sposa, o per il bouquet, ma di quelli che hanno altrettanta importanza e rivesto un ruolo fondamentale all’interno della chiesa. In questo caso parliamo di chiesa, quindi di matrimonio religioso.
L’addobbo della chiesa si può suddividere in due: la parte che concerne l’altare, ossia dove gli sposi saranno protagonisti della cerimonia, e la parte che che riguarda i banchi dove vanno a sedersi i presenti alla cerimonia, gli invitati alle nozze.
Se sfogliando la nostra galleria dedicata alle torte nuziali più strane al mondo o quella dedicata alla torte nuziali in bianco e nero, ancora non …