Tutto per lo Sposo, per un matrimonio impeccabile. Come e dove scegliere l’abito per lo sposo e gli accessori giusti per il futuro marito.
Vi presentiamo la nuova collezione sposo di Carlo Pigantelli per il 2012. Come sempre le collezioni dello stilista italiano si distinguono per le linee particolari, i tessuti pregiati e quel tocco unico che è tocco d’autore.
Se alla base dei modelli c’è sempre il tocco classico poi viene associato l’estro che si ritrova in piccoli dettagli.
Un uomo che usa un qualunque prodotto di make up è spesso oggetto di critiche superficiali e ottuse, dettate dal pregiudizio e da errate prese di posizione. La cura del corpo e della propria bellezza declinate al maschile sono questioni dibattute e, certamente, in quest’articolo non vogliamo consigliare ai futuri sposi di utilizzare gli stessi procedimenti che adotta una donna.
La verità è che esistono dei piccoli ma fondamentali beauty tips che possono essere utilissimi anche ai maschietti e di cui abbiamo intenzione di parlare più volte nel corso del tempo: è un modo per volersi bene e per apparire al meglio, nel giorno più importante della nostra vita! Tenete a mente la prima regola da rispettare nel make up (che vale per entrambi i sessi): less is more.
Il dilemma che affligge molte donne è questo: quando sarà pronto alle nozze? Molto spesso si legge qui e là che e donne in generale sono più desiderose di sposarsi e mettere su famiglia mentre i compagni ci mettono molto più tempo a decidersi.
Le fidanzate in questione cercano in tutti modi soluzioni per accelerare il processo di “maturazione”, ma non sempre ci riescono, anzi molto spesso l’uomo, spinto ad una scelta prova una sensazione di fastidio e si tira ulteriormente indietro.
Nella scelta dell’abito nuziale la paura di compiere delle scelte che denotano una caduta di stile è forse uno degli aspetti più problematici dell’organizzazione meticolosa di un matrimonio. Forse più della donna, l’uomo cerca sempre di ispirarsi ai canoni classici della moda e forse per questo motivo resiste ancora il frac, abito più rappresentativo della moda maschile ottocentesca.
Per chi vuole vestire più giovanile pur mantenendo un appeal elegante la soluzione ideale potrebbe essere rappresentato dal tradizionale abito a tre o due bottoni in tessuto lucido possibilmente senza spacchi e rigorosamente senza il risvolto ai pantaloni.
Lo sposo, altro protagonista delle nozze si impegna nella scelta dell’abito, molto spesso scuro, elegante e alla moda.
In poche circostante il futuro lo sposo lo sceglie chiaro, in genere colori champagne o bianco, raramente c’è chi opta per l’azzurro. Sono diversi gli stilisti orientati all’abbigliamento per uomo, sia da matrimonio che da cerimonia.
Se quella di Carlo Pignatelli è una delle collezioni più attese e i suoi mood contribuiscono in maniera determinante al profilarsi delle nuove tendenze, allora il motivo di così tanta attenzione nei confronti di ogni sua uscita è da ricercare aldilà di un nome blasolato che ha saputo meritarsi la fama: ogni volta Carlo Pignatelli ci riesce a stupire senza stravolgere le sue creazioni, ci offre qualche spunto nuovo senza dimenticare di concedere un’alternativa a chi non vuole vestire classico nemmeno il giorno del suo matrimonio.
Per chi è deciso ad andare contro corrente, Carlo Pignatelli propone white wedding anche per lui. Il bianco non è più un’esclusiva della sposa, e nella collezione Cerimonia il futuro marito “infrange” la tradizione presentandosi con un completo chiaro, così come non mancano colori alternativi al grigio, al blu, al nero. Il nuovo completo elegante alleggerisce la propria silhouette, accostandosi maggiormente al corpo rendendo subito più contemporaneo il look con lo slim fit sia della giacca che dei pantaloni.
Anche oggi vi parlo del futuro sposo invece che della sposa, ogni tanto ci vuole, tanto per bilanciare un po’ e poi a noi donne piace interessarci anche della mise degli uomini, in questo caso dello sposo.
Il giorno delle nozze è il più importante della vita quindi ogni dettaglio deve essere assolutamente perfetto per entrambi e se è vero che spesso la maggior parte degli uomini non notano i dettagli possiamo aiutarli noi!
Qualche tempo fa vi ho parlato delle scarpe da sposa di questo stesso stilista che non si limita a creare accessori per la donna, ma spazia producendo anche modelli per uomo e futuro sposo.
Le calzature maschili personalmente mi piacciono tantissimo, le scarpe sono quel particolare che, se ben lucidate e perfette, rendono un abito e un uomo ancor più elegante e perfetto.
Non si parla tanto spesso di sposo, la nostra attenzione è più per la sposa, forse perchè siamo donne o perchè noi siamo solite essere più attente al dettaglio e organizzatrici di matrimonio per natura! Gli sposi forse un po’ meno.
Stavolta, per bilanciare giusto un attimo, vi parlo invece dei futuri sposi. Di sicuro hanno meno cose di noi a cui badare per essere perfetti il giorno del matrimonio, una cosa però c’è di evidente, oltre all’abito: la pettinatura.
La collezione di abiti da sposo e cerimonia maschile di Ottavio Nuccio Gala per il 2012 ha come parola d’ordine l’eccellenza, puntanto sui valori da sempre cari al brand: esclusività, ricerca, raffinatezza, eleganza, tradizione, innovazione e cura dei dettagli.
La maison salentina realizzare delle collezioni sempre aggiornate ai gusti ed alle esigenze delle nuove generazioni, pur mantenendo l’arte sartoriale, una sfida che ha sempre affascinato il designer Mario Moreno Moyano.
C’è sempre tanta curiosità intorno alle nuove collezioni Gai Mattiolo. Gli abiti da cerimonia uomo 2012 propongono una linea che mixa originalità e innovazione, conservando la nota attenzione che l’azienda riserva ai particolari e ai dettagli che in una visione globale rende ogni collezione riconducibile a un mood ben definito.
La collezione Gai Mattiolo 2012 è particolarmente attenta alla scelta di tessuti preziosi e l’armonico abbinamento con i modelli giusti. E’ un trionfo di tessuti tecnologici di mano leggera e luminosa, come il nuovissimo raso lucido che gioca con il pizzo per proporre qualcosa di veramente unico e inedito.
La palette dei colori verte soprattutto sul nero, cavallo di battaglia per Gai Mattiolo insieme all’inserto di Swarovski, ma non manca di declinazioni con il bianco ottico per la giacca smoking e l’abito in shantung di seta pura; così come gli intramontabili grigio perla, blu scuro ed blu cina.
Parliamo di sposo, ultimamente mi dedico un pò di più alla parte maschile del matrimonio, anche gli uomini si potrebbe dire che sono un pò vanitosi, perlomeno alcuni. Per essere al meglio nel giorno delle nozze, se non sono in grado di cavarsela da soli possono contare su mamme, sorelle e fidanzate.
Una collezione di abiti da sposo davvero interessante quella che la Pal Zileri propone per la primavera/estate del 2011. Quando ho visto i primi scatti, mi sono detta che rispondevano all’ideale che ho io di abito da cerimonia da uomo.
Tagli sartoriali, linee pulite anche se originali, molta eleganza. Ho frenato però di fronte alla giacca tutta argentata che vedete nella gallery. Probabilmente perché, non frequentando persone di alto rango, non riesco ad immaginare in quali occasioni potrebbe essere indossata. Facciamo un gioco, lettori e lettrici di Sposalicious?
Lo sposo oltre all’abito ha bisogno di accessori, come la sposa, anche se in quantità minore ed ecco quindi che vi parlo del papillon, che viene utilizzato al posto della cravatta e, come ben sapete, è una specie di fiocco.
Ne esistono di diversi tipi, un pò più grandi o piccoli, variano tra loro sopratutto pe i tessuti e le fantasie con cui vengono realizzati.