perchè sposarsi

Matrimonio a Venezia

Sposarsi a Venezia è un sogno romantico che si avvera e non sono soltanto le coppie italiane a scegliere la meravigliosa città lagunare come location delle loro nozze.

Moltissimi stranieri vengono a celebrare qui il loro matrimonio, in un contesto estremamente romantico, in luoghi da sogno. Naturalmente le fotografie avranno come scenario la stupenda Piazza San Marco, le calle veneziane e il ponte degli Innamorati.

È possibile sposarsi nello storico Palazzo Cavalli, affacciato sul canal Grande nei pressi del Ponte Rialto, in sale appositamente preparate per gli sposi dalle cui finestre si può godere del meraviglioso panorama.

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L’abito da sposa più lungo al mondo

Il perché della scelta di questo abito da sposa, di sicuro tutt’altro che comodo, sarà alquanto bizzarra, ma possiamo provare ad ipotizzare perché la sposa abbia scelto di indossare un abito lungo quanto un campo di girasoli:

    a) Il futuro marito è un ferroviere, o gli sposi si sono incontrati in treno, così la sposa ha deciso di omaggiarlo con un abito al cui confronto le carrozze dell’Orient Express sono niente.
    b) Volevano entrare nel Guinness dei Primati.
    c) Nessuna donna potrebbe indossare tale orrore, è merito di Photoshop.

Se avete altre ipotesi non esitate a suggerirle nei commenti, mentre pensate anche a come abbiano fatto i due sposi ad uscire dal campo di girasoli e a trascorrere la loro prima notte di nozze con tutto quel tulle. Poi, dopo il salto trovate la soluzione al quesito:

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Matrimonio all’aperto, consigli sull’organizzazione

Organizzare un matrimonio all’aperto è una bellissima idea, specialmente in questa stagione o per il mese di settembre quando fa ancora caldo, ma non eccessivamente.

Un giardino è una location perfetta per organizzarlo, che si abbia la fortuna di avere una villa con un parco a disposizione oppure si decida di affittarla le problematiche da affrontare sono le medesime.

Come prima cosa bisogna pensare al tempo, sarà bello? O potrebbe anche non esserlo? Se piovesse non si potrebbe certo passare la giornata soto l’acqua, quindi la prima cosa da fare è pensare all’allestimento di un tendone bianco.

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Matrimonio via iPad

Dopo i problemi iniziali del primo matrimonio celebrato via iPad, lo strumento tecnologico di casa Apple sembra essere diventato il nuovo libro sacro scelto da chi sale all’altare: Katie e Aron hanno detto Sì via iPad.

Il matrimonio tra la coppia amante della tecnologia firmata Apple è stato celebrato ad Oceanside e per i preparativi del matrimonio gli sposi sono stati supportati da iBook, iPhone e iPad. Durante la cerimonia, Katie e Aron hanno letto le proprie volontà dall’iPad, poi hanno ascoltato la formula di rito. Ed infine, sono stati dichiarati marito e moglie hi-tech.

Per chi volesse poi distogliere solo per un momento l’attenzione dall’ospite d’onore del matrimonio e concentrarsi sullo stile del matrimonio…

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Partorisce davanti la chiesa subito dopo il matrimonio


Dopo le strazianti notizie di Vibo Valentia, ci tiriamo il morale con una notizia a lieto fine che non capita tutti i giorni e che dimostra come la natura abbia il suo corso imprevedibile, a volte proprio in coincidenza con giorni in cui l’uomo ha altro da fare.

E’ successo sabato scorso nella cittadina di Karlovac, a 50 km a sud da Zagabria. Secondo quanto riportato dal quotidiano Zagabria 24 Sata, Subito dopo aver celebrato le nozze, una sposa croata di trentuno anni di nome Nikolina Kos ha partorito in una panchina proprio davanti alla chiesa.

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Per l’auto degli sposi, simpatico addobbo floreale

 

Nei film romantici, quelli a lieto fine, spesso si vede l’auto dei novelli sposi da dietro che si allontana. la scritta “Just married” appare in bella mostra e le lattine, attaccate dagli amici, fanno un rumore pazzesco. Magari a sposi reali, andare in giro con ferraglia rumorosa attaccata all’auto non farebbe molto piacere.

Rinunciare ad uno scherzo simpatico? E perchè mai quando si possono trovare valide e divertenti alternative? Eccone una! Nella fotografia si vede la parte posteriore della macchina, con la classica scritta e … cordicelle bianche a cui sono stati legati dei fiori, bianchi e rosa.

Il risultato è molto piacevole alla vista, estetico e soprattutto non fa rumore! La macchina muovendosi per le strade della città attirerà di sicuro l’attenzione, anche perchè durante gli spostamenti dalla chiesa al ristorante dove si terrà il ricevimento gli autisti strombazzano con il clacson.

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Il matrimonio è un ottimo anti-stress. Lo dice una ricerca dell’università di Chicago


Recentemente è apparso un articolo sulla rivista americana medico-scientifica Stress (non occore fantasia per capire di quale specializzazione si occupa sono dirette le pubblicazioni) edito dal il ricercatore italiano Dario Maestripieri dell’Università di Chicago che ribalta lo stereotipo del matrimonio come gabbia della coppia, come palla al piede per ogni persona che porti la fede al dito.

Essendo un trattato di carattere prettamente scientifico, fonda la sua validità sulla base dell’osservazione e della connessione della causa con l’effetto.

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Regalo agli sposi, scultura in cristallo

Ecco un’idea carina per un regalo agli sposi, o perchè no, da acquistare per il proprio matrimonio. Si tratta di una scultura in cristallo che rappresenta gli sposi. Che la comperiate per voi o per una coppia di amici prossima alle nozze può rappresentare il ricordo di questa giornata speciale.

Sono molte le persone che amano collezionare oggetti di cristallo, d’argento o di altri materiali pregiati e, per quanto riguarda il primo non esiste solo Swarosky. Questa creazione ad esempio non lo è, ma è ugualmente bella.

Alta quasi diciotto centimetri è prodotta dalla Waterford Crystal e fa parte della collezione sposi. Per la vostra personale collezione o per amici, farà una bella figura. Si può ordinare direttamente online all’azienda che dal 1783 produce oggetti con fine cristallo da regalare agli sposi o alle damigelle d’onore.

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Matrimoni gay sospesi in California


E’ sempre più bagare in California per la legalizzazione dei matrimoni gay, ormai materia di protocolli e sentenze in tribunali che ribaltano quanto deciso da altri organi collegiali.

Tutto ha inizio il 15 maggio 2008 quando la Corte suprema della California emana una sentenza che estende il diritto di matrimonio anche alle coppie omosessuali. Questa la motivazione della sentenza che sembrava aver dato una svolta epocale ai matrimoni gay sulla West Coast:

Il diritto al matrimonio non è semplicemente visto come il beneficio o il privilegio che un governo può stabilire o abolire come meglio ritiene, ma è piuttosto un diritto civile e umano fondamentale di tutti gli individui

In appena 6 mesi i favorevoli e i contrari danno vita a 2 folti schieramenti: le organizzazioni religiose come la Chiesa Cattolica Romana, la congregazione ebraica d’America, l’American Family Association e la Chiesa dei Mormoni, appoggiati dai Repubblicani che sostengono il candidato John McCain e dall’altra le associazioni di gay e lesbiche con l’appoggio di Amnesty International, Google, Apple, l’Università di Berkeley, e VIP come Brad Pitt, Angelina Jolie, Sean Penn e George Takey.

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Carlo Pignatelli Sposa primavera estate 2011: Florinda Couture

Si chiama Florinda Couture, la collezione primavera estate 2011 di abiti da sposa di Carlo Pignatelli, brand leader nel settore degli abiti maschili da cerimonia dal 1973 e che dal 1995 produce anche per la donna.

Florida Couture non vuol essere un mero sfruttamento del marchio Carlo Pignatelli ma vive di luce propria interpretando la filosofia cara allo stilista, come possiamo evincere dalle sue stesse parole qualche tempo fa:

Eleganza in latino vuol dire scegliere. Nel mio credo, che ho sempre rispettato per tutta la mia carriera, l’eleganza si esprime con abiti che esaltano la personalità di chi li indossa

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Regalo ricordo per gli sposi, una sfera personalizzata

 

Gli invitati alle nozze in genere per fare il regalo scelgono dalla lista nozze, oppure, se sono molto intimi o parenti, preferiscono mettere qualche bel bigliettone in una busta, certi che gli sposi lo gradiranno.

In effetti sì. Sposarsi è un costo e i regali in denaro sono sempre ben accetti, anche se dovessero aver pagato tutto i genitori degli sposi, beati loro! Gli sposi, non i genitori! Ma giochi di parole a parte, è anche carino proporre piccoli regali che non hanno in sé un grande valore commeciale, ne possono però aver uno sentimentale che dura nel tempo.

Ed è ciò che è rappresentato nella fotografia. Somiglia molto ad un cake topper e raffigura i due sposi. Sul cartellino ci sono scritti i loro nomi e la data del matrimonio. Sono contenuti in una comunissima sfera di plastica che si può acquistare in un negozio di hobbistica. Di solito si utiulizzano per fare la palline di Natale per l’albero.

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