Perché Sposarsi

Il valore ed il significato del matrimonio oggi, la cerimonia religiosa, il rito civile, l’influenza della società nelle scelte di vita della coppia, la convivenza dopo il matrimonio.

Posizioni politiche diverse rovinano un matrimonio?

Il rosso è il colore della passione, non solo di quella tra un uomo e una donna, ma anche di quella per un dato partito o per una posizione politica. Ho amici schierati a sinistra, apertamente, che sostengono che non potrebbero mai iniziare una relazione con una persona dello schieramento opposto.

Che fare però se ci siamo innamorati sul serio, tanto da volerci sposare e dividere una vita intera con il nostro nemico politico? Non si può certo rinunciare all’anima gemella solo perché non ne condividiamo alcune idee. Io, per fortuna, non ho mai avuto simili problemi, ma so che non per tutti è così.

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I preparativi per le nozze? Fatica sprecata

Ma come, esclamerete voi lettrici di Sposalicious, che senso ha dare tanti suggerimenti e segnalare le novità in fatto di abiti e bouquet se poi pensi che sia tutta fatica sprecata?

Vi dico subito che la considerazione non è soltanto mia, ma anche delle mie amiche, con cui recentemente mi sto confrontando proprio a proposito della vita matrimoniale (siamo tutte sposate da un bel po’).

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Perché sposarsi?

maglietta frasi matrimonio

Tra le mie amiche ci sono: donne sposate da molti anni, donne che da poco si sono separate o hanno divorziato, donne che hanno preferito la convivenza e continuano a rifiutare la proposta di matrimonio dei loro compagni. Io appartengo alla prima categoria e quest’anno ho festeggiato e superato con un “fiuuu” (sospiro di sollievo) gli undici anni di vita in comune.

Ieri chiacchieravo con un’amica e ci chiedevamo se è lecito sposarsi per motivi economici. Ad esempio: una mia vecchia amica convive da molto tempo e per poter tirare su la famiglia, non avendo nessuno che potesse aiutarla, non essendo benestanti al punto tale da potersi permettere nido, baby sitter o donna delle pulizie, ha rinunciato a lavorare. Cosa accadrebbe se la convivenza finisse?

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5 motivi (semiseri) per non sposarsi

Un blog pro matrimonio come Sposalicious non dovrebbe scriverne nemmeno uno di motivi per non sposarsi, se non fosse che nel DNA di iSayBlog ci sia una modesta dose di obiettività e di repulsione alle posizioni coercitive. Visto che oggi è sabato ed è una bella giornata, è una buona occasione discutere – in tono semi serio – sulla decisione di non sposarsi, ovvero dei motivi per dire di no all’altare.

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Video divertenti: proposta di matrimonio per Nadal e la Graff

http://www.youtube.com/watch?v=-saMXpmp0Ls

Come si comporta un uomo quando riceve una proposta di matrimonio? E una donna? In questo divertentissimo video, la risposta. O meglio quella che molti credono essere la risposta. L’uomo sarebbe più romantico, la donna più pratica o meglio più attenta al proprio interesse.

Protagonisti involontari del video sono due famosissimi tennisti Rafael Nadal e Steffi Graf, cui viene rivolta la domanda da un audace spettatore innamorato (o volendo fare la carogna, da tifosi dell’avversario che tentano di confondere il nemico).

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Matrimonio perfetto: stesse idee politiche secondo uno studio americano

Per chi voti? Potrebbe essere questa la fatidica domanda saltando i preliminari e arrivando giusto al sodo…almeno secondo uno studio della Rice University in collaborazione con l’università del Nebraska che ha condotto una ricerca sui matrimoni e le connessioni sociali. E’ risultato che la maggior parte delle persone è attratta dall’altro sesso che abbia le stesse idee politiche. La ricerca condotta dalle università americane è stata pubblicata sul Journal of Politics ed è stata effettuata su un campione di 5 mila coppie statunitensi. Da quello che risulta gli sposi scelgono il parner in base alle idee politiche in modo istintivo o non pienamente cosciente.

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Come organizzare il matrimonio, dell’ex

Volete un manuale per organizzare il vostro matrimonio? Chiedete a Valentina, disorganizzatissima e improvvisata wedding planner che si offre di pianificare le nozze del proprio ex fidanzato.

La protagonista di Valentina sposa tutti, scritto con piglio divertito da Carlotta Magnanini, edito da Aliberti editore, lavora in una piccola casa editrice, ha i genitori separati, il papà che si è messo con la sua migliore amica e una passione eterna per Marco.

Per superare il fatto che il suo ex sta per convolare a nozze con una bellissima ragazza inglese, decide aiutarlo nello scegliere l’anello, l’abito da sposa, il luogo del ricevimento, il menu e via dicendo.

D’altronde la neo fidanzata, impegnata in cause benefiche internazionali, non ne ha il tempo e si fida ciecamente del suo uomo.

Unico problema:  secondo Valentina una corretta elaborazione del tragico evento prevede anche che lei si vendichi dei due indirizzandoli verso bomboniere pacchiane e menu pericolosissimi per la propria salute.

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L’8 marzo, Sex and the City e il matrimonio

Oggi 8 marzo, mie care lettrici e future spose, mi sto chiedendo se non sia il caso di riprendere una seria riflessione sul matrimonio come trappola. Una volta erano gli uomini a considerarlo come tale, perché i doveri verso la famiglia e la presunta fedeltà verso la moglie gli impedivano, a partire dal sì, di comportarsi (apertamente) come avevano fatto sino a quel momento.

Con l’avvento del femminismo, sono state le donne a rendersi conto che in realtà in trappola ci erano finite loro, costrette a vivere solo in funzione dei figli e dell’uomo che avevano sposato, senza nessuna prospettiva di lavoro o di realizzazione personale che non coincidesse con la cucina o con il ricamo. Oggi, per noi, come stanno le cose?

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Idee originali matrimonio: costumi a tema

Dopo avervi parlato del matrimonio bizzarro tra Neil Vaughan e Sharon Wetherell che per il loro matrimonio hanno organizzato un evento in maschera, lei vestita da Wonder Woman, lui da Batman, oltre agli invitati vestiti da Iron Man, Hulk, Robin, Joker, Superman, Poison Ivy, Lara Croft, Bananaman, gli incredibili e molti altri, ecco che siamo andati in giro per il web per appagare la nostra curiosità: è raro che gli sposi scelgano di indossare dei costumi per il loro matrimonio?

La risposta, stando alle immagini che ci sono pervenute, sembrerebbe essere proprio di no: ci si maschera volentieri per ironia, ma anche per esorcizzare la paura legata a un’unione indissolubile vita natural durante come quella del matrimonio.

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Risposarsi una seconda volta

Dopo un matrimonio finito siamo tutti un pò restii ad affrontarne un secondo. Viviamo il primo come un fallimento, ci si pone mille domande e non si riesce in realtà a capire fino in fondo come l’amore che provavamo per l’altra persona, o che l’altro provava per noi possa essere finito.

I motivi possono essere i più vari, dall’incompatibilità di carattere che emerge poco a poco, dall’essersi creduti innamorati quando non era vero, dalle difficoltà del quotidiano che influiscono sull’umore.

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Sposarsi in terza età: la storia di Ennio e Maria

Oggi vi raccontiamo una storia un pò fuori dall’ordinario, di quelle che provano in maniera tangibile che l’amore non conosce età. Anzi sembra che con il passare degli anni si possa acquisire maggiore consapevolezza circa la persona da scegliersi al proprio fianco per il resto della vita.

Parola di Ennio e Maria, lui 78 e lei 85 anni e un amore sbocciato davanti alla macchinetta del caffè nella casa di riposo di via Pascoli a Trieste. «Alla nostra età non dobbiamo nascondere nulla» hanno dichiarato i due anziani sposini dopo aver sciolto la riservatezza dei loro primi incontri furtivi.

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Matrimoni e divorzi su Facebook

Di recente ho appreso che un mio caro amico si è sposato perché ha modificato il suo stato civile su Facebook. In effetti è un bel modo per risparmiare sugli inviti e le partecipazioni. Anche se questo, naturalmente, non può che lasciare un po’ avvilite noi donne di altri tempi che avremmo preferito ricevere almeno una telefonata.

Incredibile, ma vero, un altro mio amico è passato da da “sposato” a “relazione complicato” e per finire, quando meno ce lo aspettavamo, è tornato “single”. Una storia d’amore iniziata e consumata in un profilo on line. Certo per noi italiani, amanti del dettaglio e del pettegolezzo, è davvero frustrante.

Speriamo solo che i rispettivi coniugi o fidanzati sappiano della fine della loro relazione prima che questa venga comunicata a centinaia di persone con due paroline on line. In realtà, qualcuno si è già trovato in questa triste situazione e ne abbiamo parlato anche su Sposalicious. D’altro canto c’è anche un lato positivo nell’indicare il proprio stato civile su Facebook.

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