Contratto prematrimoniale in italia

contratto pre matrimoniale

Abbiamo già parlato della nullità del contratto prematrimoniale in Italia che non ha valore nemmeno se stipulato all’estero. Una coppia che si divide non può aver stabilito in anticipo quanto il coniuge prenderà per sè e per il mantenimento dei figli.

Pensare di costruire un matrimonio sulla base di un contratto prematrimoniale può sembrare orribile, ma quante persone vengono raggirate per interesse e lo scoprono solamente in seguito?

L’amore come si dice è cieco e in qualche modo si dovrebbe tenerne conto. è anche vero che quando due persone si separano dopo pochi o tanti anni di matrimonio, si trovano a dividere ciò che hanno acquistato insieme.

Non però quanto era loro prima del matrimonio o che hanno avuto grazie a eredità. Questo se al momento delle nozze hanno scelto la divisione dei beni e non la comunione.

Pensare al matrimonio come ad un contratto in effetti può sembrare spiacevole, ma la legge in teoria volta a tutelare il più debole, non sempre funziona quindi all’estero è nata spontanea la necessità di simili contratti.

Forse si potrebbe pensare che chi si sposa per amore, ha veramente fiducia nell’altra persona, non senta il bisogno nè di averlo, nè di non averlo. Avete visto il film “Prima ti sposo poi ti rovino” con George Clooney e Catherine Zeta Jones?

Lui rinuncia al contratto prematrimoniale convinto che le lo ami e invece ha architettato tutto per fregargli i soldi! Certo forse nella vita non avviene così, ma in genere chi ha necessità di simili contratti?

Noi persone comuni? Non credo proprio! Al limite potremmo arrivare a litigare sulla proprietà del divano, su qualche suppellettile. Per quanto riguarda la casa sarebbe il giudice a stabilire a chi va.

Insomma, pro o contro? Aldilà dell’illegalità del contratto nel nostro paese, voi cosa ne pensate? Lo stipulereste oppure no?

photo credits | psd101

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