Abito: fatto. Bomboniere: scelte. Partecipazioni e inviti: spediti. Ristorante e organizzazione dei tavoli: da definire. Trucco e parrucco: alto mare. Accessori: aiuto! Non è affatto facile scegliere scarpe e gioielli per il matrimonio, per non parlare di decorazioni floreali da inserire strategicamente nei drappeggi del vestito e dei guanti adatti.
In linea genereale il mio suggerimento è il seguente: fate di testa vostra, ma contestualmente imparate a tenere a mente i consigli che vi daranno le addette alle vendite. Spesso sono ultra competenti, ma in certi casi hanno poco tatto e bocciano in modo fastidiosamente saccente le vostre idee. La mia risposta a una smorfia di disappunto? Non sono un’esperta: è la prima volta che mi sposo e spero proprio sia l’ultima. Il sapere sdrammatizzare e alleggerire la conversazione le farà diventare magicamente complici ed empatiche e saranno più ricettive alle vostre proposte!
Area scarpe: è inutile che vi ostiniate a voler indossare un paio di sandali tacco 12 senza plateau e a listini sottolissimi se per i restanti 364 giorni portate unicamente stringate maschili e sneakers! (Detto tra noi io appartengo a questa categoria di donne). Non siete abituate e arrivereste a fine giornate con i piedi ridotti a salamini informi e doloranti. Per non parlare del fatto che sicuramente camminereste come androidi claudicanti tutto il tempo. Scegliete un plateau che toglie almeno tre centimetri alla vertiginosità del tacco e regala comodità alla calzata; sono splendidi anche i modelli con tacco medio modello Chanel, magari impreziositi da cristalli di swarovski. Tenete a mente che il piede tenderà a gonfiarsi nel giro di qualche ora: meglio il tessuto (satin su tutti) rispetto alla pelle, che cede con maggior difficoltà. Preferite una pianta medio larga a una strettissima che va bene solo per le minute donne orientali.
Area gioielli: il vostro abito è opulento, ricchissimo e a strati? Limitatevi a un punto luce sul decolléte, un paio di orecchini minimalisti e un braccialino discreto. Se vi piacciono le perle vale il medesimo discorso: indossatele pure, a patto che non siano esagerate. Il vestito, al contrario, è straordinariamente semplice e lineare? Se vi piacerebbe aggiungere un tocco di elegante eccentricità puntate sull’originalità delle fogge: l’attenzione deve sempre essere rivolta a non esagerare, ma potrete spaziare con linee inusuali e pietre un po’ più vistose senza il rischio di appesantire l’ensemble.
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