Avete deciso che vi sposerete. Ancora non sapete bene quando né dove, ma voi e l’uomo della vostra vita state per convolare a giuste nozze. Bene, il primo passo da fare ora è quello di stilare la lista degli invitati. Chi volete che prenda parte al giorno più bello della vostra vita?
Prima di iniziare a pensare a chi sarà nella lista e chi no, ricordate che le tipologie di invitati possono essere due: chi riceve la partecipazione e chi riceve anche l’invito.
La differenza tra questi due tipi di richiesta di presenza al vostro matrimonio è di fondamentale importanza. Le partecipazioni di matrimonio sono gli inviti alla celebrazione del rito, che sia religioso o civile non fa differenza, ma non presuppongono la partecipazione di chi lo riceve anche al banchetto di nozze, per il quale c’è l’apposito invito.
Quindi, le partecipazioni di nozze si inviano a tutti coloro che vorreste vedere presenti alla funzione, che siano anche lontani parenti o amici d’infanzia. Chi riceve la partecipazione, quindi, è invitato solo alla celebrazione del rito, non anche al ricevimento, e, proprio per questo motivo, non ha nessun obbligo nei confronti degli sposi: a sua discrezione può decidere se rispondere con una telefonata di auguri, con un piccolo presente, con dei fiori o anche con nulla.
Guida al matrimonio perfetto, cosa non scrivere sulle partecipazioni di matrimonio
Diversa, invece, la questione degli inviti. Questi si inviano insieme alla partecipazione ma specificano che i destinatari sono invitati a partecipare al banchetto di nozze, del quale luogo e orario dovranno essere ben specificati.
Partecipazione ed invito si spediscono nella stessa busta almeno tre mesi prima del matrimonio.
Il tuo articolo che ho imparato un sacco di cose.
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