Il matrimonio nel 2001, due anni dopo la nascita della primogenita Natalia Diamante. E oggi è tempo di divorzio per Kobe Bryant, stella dei Lakers, e Vanessa Laine.
Nella loro storia, anche un momento difficile: l’accusa rivolta a Bryant di violenza sessuale da parte di una cameriera di un albergo del Colorado. Una scappatella che fu perdonata con un enorme anello di diamanti e la nascita della seconda figlia, Gianna Maria-Onore, il 1° maggio del 2006.
La moglie di Bryant ha però spiegato di aver ingoiato a mò di boccone amaro le numerose storie extra-coniugali del marito in tutti questi anni e di aver perso la pazienza. L’ultimo tradimento risale allo scorso settembre, precisamente quando lo sportivo è venuto in Italia per un tour promozionale e per incontrare l’entourage della Virtus Bologna con la quale aveva avviato una trattativa per giocare qualche partita durante il lockout NBA.
E così ai primi di dicembre Vanessa ha chiesto il divorzio. Le conseguenze: l’ex-signora Bryant potrebbe prossimamente mettere le mani sulla metà del patrimonio di Kobe stimato in 150 milioni di dollari. Mica male. Il minimo per tutti questi anni di sopportazione, vi pare? E poi dicono che le nozze sono in calo… provate a chiedervi il perché.
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