Oggi vi proponiamo la prima dell’elenco delle letture bibliche per la liturgia della parola, consigliate nel nuovo rito del matrimonio della Conferenza Episcopale Italiana. Si tratta dei versetti che parlano della decisione di Dio di creare l’uomo, come dominatore della terra e della decisione di dargli una compagna fedele a cui da la sua benedizione affinchè possa essere feconda e le affida il compito di trasformare la terra perché sia abitabile.
Dal libro della Genesi (1,26 – 28.31a)
Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui
pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e
su tutti i rettili che strisciano sulla terra».
Dio creò l’uomo a sua immagine;
a immagine di Dio lo creò;
maschio e femmina li creò.
Dio li benedisse e disse loro:
«Siate fecondi e moltiplicatevi,
riempite la terra;
soggiogatela e dominate
sui pesci del mare
e sugli uccelli del cielo
e su ogni essere vivente,
che striscia sulla terra».
Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona.
Parola di Dio.
Quello della Genesi, ovvero la prima parte della Bibbia cristiana che descive la creazione, il peccato originale, il diluvio universale, la storia dei patriarchi Abramo, Isacco, Giacobbe-Israele e di Giuseppe è sicuramente una delle letture più apprezzate dai fedeli, oltre per l’attinenza al matrimonio ma per il profondo significato cristiano
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