Il giorno del fatidico sì, è il giorno del sogno, è il giorno dell’amore, della bellezza, dell’eleganza, della fiaba. Il matrimonio è un passo importante e come tutte le cose importanti, va festeggiato: l’emergenza sanitaria iniziata lo scorso marzo 2020, ha causato lo slittamento di tutti i festeggiamenti, compreso quello delle nozze; il distanziamento obbligato, il divieto di assembramenti, l’obbligo della mascherina, l’impossibilità di viaggiare, hanno costituito un enorme impedimento per la celebrazione di un rito che richiede l’annullamento di tutte queste norme. Ma la prossima estate 2021, sarà ricca di sì, di abiti bianchi, di gioie e di sorrisi. Cambiano le location e l’organizzazione: lo confermano le più note wedding planner.
Restano vietate le cerimonie al chiuso, restano vietati gli assembramenti, e sarà data la possibilità di viaggiare a coloro che avranno ricevuto entrambe le dosi del vaccino, o a coloro che effettueranno il tampone molecolare e che saranno poi obbligate alla quarantena al ritorno dal viaggio all’estero. I matrimoni dunque, potranno essere svolti all’aperto, o in spazi molto ampi. Le location cambiano sia per la cerimonia religiosa che per i festeggiamenti: si prediligono chiostri all’aperto, location storiche dall’immensa bellezza, chiese ampie e luminose, e giardini all’aperto.
Ricevimenti all’aperto, su ampie terrazze a picco sul mare, o in grandi giardini che affacciano sul lago. Location romantiche, raffinate e d’eccellenza, in cui poter distanziare i tavoli senza alcuna problematica. E ancora giardini che si trasformano in luoghi incantati, o ampie tenute, con spazi verdi, in cui poter ricreare una perfetta location per il ricevimento di nozze.
La scelta è ampia e calza perfettamente le esigenze dettate dal periodo storico: nessuna rinuncia ma solo una reinvenzione degli spazi e dell’organizzazione delle nozze: le terrazze all’aperto sul lago o sul mare, saranno perfette sia per il ricevimento diurno che per quello serale, soprattutto nei mesi di giugno e settembre. Le tenute ed i giardini, per i mesi caldi, sono da preferire di sera: all’interno di questi spazi, si può ricreare un’atmosfera fiabesca, con giochi di luci, arredi, fiori e veli bianchi.
Nel rispetto delle norme in vigore, dovrà essere confermato il numero degli ospiti 15 giorni prima del giorno prefissato; inoltre saranno distribuite agli ospiti veline igienizzanti e sarà garantito il distanziamento tra i tavoli anche all’aperto. Non si rimanda più il fatidico sì, ma si sceglie di festeggiare, soprattutto adesso, per cercare in qualche modo di ripristinare la normalità.