Matrimoni gay a New York, storia di un business

A un anno anno dall’entrata in vigore della legge che permette alle coppie gay di sposarsi a New York, è possibile fare due conti. Si scopre così che la città ha incassato circa 259 milioni di dollari. La conferma arriva dal sindaco Michael Blommberg e dalla rappresentante del consiglio cittadino Christine Quinn.

Insomma, da quando il governatore Andrew Cuomo ha firmato la legge meno di un anno fa, New York è diventato il sesto stato americano a rendere legali i matrimoni gay: il comune ne ha formalizzate 8.200, più del 10% dei 75.000 matrimoni celebrati a New York lo scorso anno.

Secondo i dati dell’indagine, inoltre, nella Grande Mela sono arrivati più di 200.000 ospiti per tali occasioni.

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