Matteo Cavalieri e Matteo Giorgi, residenti a Bologna, nelle scorse hanno potuto realizzare il loro sogno d’amore sulla spiaggia di Atlantic Beach. Loro, tra le primissime coppie gay a sposarmi a New York.
A darne notizia l’Arcigay di Bologna, sottolineando che si tratta della prima coppia italiana ad usufruire dell’apertura al matrimonio gay dello Stato americano. Inutile dire: siam contenti anche noi.In un comunicato, dunque, ecco giungere alla coppia i più cari e sentiti auguri e felicitazioni vivissime. “L’unione tra Matteo e Matteo, insieme ai matrimoni gay di italiani all’estero che verranno – si legge nella nota – rendono quanto mai chiara l’arretratezza del nostro Paese nel campo dei diritti civili e di libertà e testimoniano l’estrema distanza che ci separa da un Occidente pienamente democratico e laico”.
Cosa si augura dunque Arcigay? Che quando avvenuto a settemila chilometri da qui possa diventare realtà per le migliaia di famiglie omosessuali italiane, ancora prive del diritto ad accedere al matrimonio, in violazione al principio di uguaglianza sancito dalla nostra Carta costituzionale.
Per la cronaca: solo pochi giorni fa vi raccontavamo di Kitty Lamberta di 54 anni e la sua consorte e Cheryle Rudd che hanno avuto l’onore e la fortuna di essere la prima coppia gay ad essersi legalmente sposata nello stato di New York.
Le due donne di Bufalo, già nonne, si sono unite allo scoccare della mezzanotte grazie al sindaco di Niagara Falls, Paul Dyster. Come location, òe Cascate del Niagara che per l’occasione si sono colorate dei colori dell’arcobaleno. Merito di potenti proiettori che hanno creato un’atmosfera unica con gli effetti cromatici della rainbow flag, la bandiera dell’arcobaleno che si differenzia dalla bandiera della pace per l’assenza della scritta e la collocazione speculare dei colori.
Qualunque sia il sesso, basta che sia amore. O almeno è ciò che noi crediamo. Tanti auguri.