Per amore questo e altro. E così Charlene Wittstock, protestante e futura moglie di Alberto di Monaco, si è convertita al cattolicesimo, religione ufficiale del Principato di Monaco.
A darne notizia è stato Palazzo Grimaldi con un comunicato secondo cui la bionda nuotatrice è stata ammessa, dopo una decisione libera e personale, alla piena comunione nella Chiesa cattolica.
Intanto facciamo il punto della situazione su questo matrimonio. Alberto e Charlene hanno innanzitutto annunciato di non volere regali, ma di preferire versamenti a fondi o associazioni per i meno fortunati.
Quanto al discorso gadget, questi – tazze, vassoi, bicchieri e portachiav – saranno in vedita dai primi di maggio. Il matrimonio civile, ricordiamo, si svolgerà l’1 luglio alle 17 nella Sala del trono del Palazzo dei Principi. I monegaschi potranno seguire la cerimonia in diretta dagli schermi giganti che verranno installati sulla piazza davanti al Palazzo. I neosposi reali, una cinquantina di minuti dopo, si affacceranno da un balcone del Palazzo per un saluto. La sera, gli abitanti del Principato sono invitati a un ricevimento sul porto con uno spettacolo di suoni e luci diretto da Jean-Michel Jarre.
Il matrimonio religioso si terrà invece il giorno successivo, sempre alle 17, all’aperto nella corte d’onore del Palazzo. Tra gli invitati, numerose teste coronate e capi di Stato. Altri 3.500 ospiti seguiranno l’evento da uno schermo installato sulla piazza del palazzo. La cerimonia religiosa e il percorso della coppia lungo le vie di Monaco saranno trasmessi su numerosi schermi posti in tutta la città. Dalle 21 si terrà la cena ufficiale, a cui seguirà un ballo, mentre i fuochi d’artificio concluderanno la festa.
Qualche curisoità: principe Alberto ha scelto un’automobile di lusso ibrida Nexus ( combustibile e motore elettrico) per raggiungere la chiesa monegasca Sainte-Dévote. Qui la fresca sposa Charlene lascerà il suo bouquet dopo le nozze per sottolineare il suo forte impegno ambientale.