Matrimonio, i voti musulmani

Le religioni del mondo e quindi i voti nuziali, sono davvero tante, sarebbe una pretesa pensare di trattarle tutte, ma di certo non si possono ignorare le maggiori religioni del mondo. Se al primo posto abbiamo il cattolicesimo con tutte le varie sfaccettature: cristianesimo, protestantesimo e tutte le altre diramazioni, al secondo posto, per quanto riguarda il numero di fedeli, c’è la religione musulmana.

La terza è il buddismo, di cui abbiamo già trattato. Per quanto riguarda la religione musulmana prima di tutto c’è da dire che si basa su concetti differenti dalla religione cattolica o cristiana. Spesso si tende a criticare o a non capire un’altra religione perchè non la si conosce a sufficienza e questo porta ad avere preconcetti a riguardo.

Per conoscere una religione si deve innanzitutto informarsi sui libri sacri, gli scritti originali perchè le intrepretazioni vengono di seguito e non è detto che siano corrette. Per una maggior conoscenza della religione musulmana chi lo desidera può trovare informazioni su al-islam dove si parla anche di morale sessuale.

Quello di cui intendiamo parlare noi, senza entrare nel campo prettamente religioso e di scelta sono i voti che uomo e donna si scambiano durante la cerimonia religiosa che li legherà per sempre come marito e moglie. I due sposi pronunciano voti differenti uno dall’altro.

Ecco le parole della sposa: “Io __ offro me stessa in matrimonio secondo le istruzioni del Santo Quar’an e del Santo Profeta, pace e benedizione a Lui. Mi impegno in onestà e sincerità ad essere per Voi una moglie obbediente e fedele”.

I voti dello sposo: “Io __ mi impegno, in onestà e sincerità, per essere per voi un marito utile e fedele”. Il matrimonio è molto raccomandato perchè aiuta nel cammino spirituale e il celibato non è ritenuto una virtù per la religione islamica. Nelle scritture del Corano è scritto: “Allah ha stabilito tra voi amore e tenerezza“.

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