È stato il matrimonio del 2011: il 29 aprile scorso il principe William d’Inghilterra ha sposato la ragazza della middle-class, sua compagna di college, Kate Middleton. La loro freschezza e modernità hanno evidentemente dato una mano alla monarchia inglese, accrescendo il consenso della popolazione inglese forse proprio in virtù dell’immagine finalmente svecchiata e più dinamica che caratterizza la coppia reale. Un’indagine pubblicata dal Daily Telegraph mostra un ribaltamento di preferenze e fa emergere un dato interessante: la Corona Britannica è in forte ripresa.
Un sondaggio condotto dall’agenzia Ipsos Mori su mille individui, infatti, ha portato alla luce un dato significativo: la maggior parte degli inglesi non pensa più, come in passato, che sarebbe preferibile passare a una Repubblica, ma è contenta della monarchia attuale. Solo il 13% la pensa diversamente. L’aspetto interessante della faccenda è che tale consenso è cresciuto proprio dopo il matrimonio tra il principe William e Kate: l’affetto della popolazione inglese è cresciuto inarrestabile, di mese in mese.
Bisogna ammettere che, sicuramente più del marito, è proprio la Duchessa di Cambridge a svolgere un ruolo importante nell’ambito dell’immagine pubblica: è sempre impeccabile, glamour, elegantissima e trendy, ma allo stesso tempo riesce a non essere mai eccessiva. Oltre a questo Kate è riuscita, pian piano e senza fare troppo clamore, a svincolarsi quasi completamente dagli schemi e dagli stilemi stilistici propri dell’etichetta, tanto che (a quanto si vocifera) la stessa Queen Elizabeth l’avrebbe bacchettata chiedendole di scegliere gonne dall’orlo un po’ più castigato.
Le ultime immagini della principessa, però, fanno pensare che non si curi affatto di simili diktat, oggi un po’ troppo demodè: a ben pensarci è probabilmente questo atteggiamento poco ingessato e molto fresco dei due giovani sposi ad aver fatto breccia nel cuore dei sudditi inglesi. La Corona Inglese dovrebbe ringraziarli, a partire dall’evento mediatico che è stato il loro matrimonio: da quel momento in poi la scena è stata dominata solo dagli applausi, che continuano ancora oggi.
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