Matthan Gori ha presentato al Fuorisalone 2012 alcune sue creazioni ispirate alla collezione da sposa che rappresentano le nozze tra il mondo della moda e quello dell’arte, in particolar modo dell’architettura.
Gli abiti presentati da Gori erano realizzati artigianalmente in mosaici di tessuto, tessuto di marmo e di carta. Un’idea originalissima e particolare.
Ispirato dal gusto degli antichi per l’arte più antica che ci sia, il mosaico appunto, l’artista l’ha utilizzato in funzione della moda, per creare abiti che avvolgono le forme femminili, per metterle in risalto all’interno di un abito che le valorizza in modo artistico e nuovo.
Per “costruire” l’abito sono stati utilizzati tremila pezzettini di stoffa cuciti uno all’altro. Un lavoro certosino che non può non rendere prezioso un capo che diventa pura suggestione.
Ma personalmente la caratteristica che più ha colpito di questi abiti è la ricerca per creare qualcosa di unico: il tessuto di marmo. è la prima volta che un materiale così duro e solido, così resistente al tempo, venga utilizzato per un abito da sposa.
In realtà è proprio la prima volta che viene utilizzato come materiale da indossare. Realizzare abiti lussuosi con materiali insoliti è un’idea geniale, che rende il giorno delle nozze ancor più magico e la donna felice di indossare qualcosa che ferma il tempo, che costituisce un evento in sè.
