Melancholia: un matrimonio che è la fine del mondo

Dagli amici di Cinemaniaco veniamo a sapere che da ieri nelle sale cinematografiche italiane è sbarcato Melancholia, un disaster movie che ruota intorno a un matrimonio, l’ultimo prima della fine del mondo.

A voi la scelta tra Matrimonio a Parigi o Melancholia, fateci sapere se vi è piaciuto di più il cinepanettone o l’ultima fatica di Lars von Trier, regista molto discusso non tanto per i suoi film, non tanto per le sue fobie (tra i tanti è ipocondriaco), quanto le sue dichiarazioni filonaziste all’ultima edizione del Festival di Cannes.

Dopo il salto lo spoiler di Melancholia, con le nostre solite riflessioni sul matrimonio.

Michael (Alexander Skarsgård) e Justine (Kirsten Dunst) stanno celebrando il loro matrimonio in una sontuosa festa nella casa della sorella di quest’ultima  Claire (Charlotte Gainsbourg) e del cognato John (Kiefer Sutherland). Nonostante gli sforzi di Claire il matrimonio è un fiasco, con tensioni familiari in crescendo e lo sfilacciamento delle relazioni. Nel frattempo un pianeta chiamato malinconia si sta dirigendo direttamente verso la Terra

Il Dramma di queste sorelle è legato al pensiero di un’imminente catastrofe che metterà la parola fine sulla loro e sulla vita dell’intero pianeta. Ci è sembrato un sentimento comunico a chi si è lasciato convincere che nel 2012, come previsto dal calendario Maya. Non resta che seguire la cronaca delle profezia su Esoterya.

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