Non ci sono dubbi: l’anello per chiedere in sposa la donna della propria vita è una scelta che va fatta con ponderazione, un simbolo che si spera duri per sempre al pari della fede nuziale.
Ecco allora che qualche aspetto in particolare va tenuto a mente. Innanizutto sappiate che l’anello di fidanzamento è un pegno d’amore che la futura sposa indosserà all’anulare della mano sinistra. Una tradizione che risale al 1477, quando l’Arciduca Massimiliano d’Austria donò a Maria di Borgondia un anello d’oro sovrastato da un brillante come promessa di matrimonio. Mentre i galatei di una volta prescrivevano che l’anello di fidanzamento venisse presentato all’amata in un astuccio di pelle bianca, alla presenza di genitori, fratelli e nonni.