Ne abbiamo già parlato qualche mese fa, ma è un argomento decisamente sempre attuale, specialmente quando ce lo chiediamo noi e non l’amica o qualcun altro che ci coinvolge poco.
Al giorno d’oggi si dice non cambi poi molto e forse è anche vero. Il concetto di coppia può essere esteso anche al di fuori del vincolo matrimoniale, i figli sono pur sempre figli.
Allora perchè sposarsi? Per la bellissima cerimonia e il ricevimento che ci costano un occhio della testa? Nooooo. Io direi per il piacere di poterlo dire, di poter affermare di essere sposati alla persona chui si tiene di più al mondo.
E non importa se è il primo o secondo matrimonio. A volte si crede in qualcuno e poi ci si accorge che non è la persona che si stava cercando, ma aldilà di questo sposarsi vuol dire dare fiducia al rapporto.
Vuol dire legare la propria vita ad un’altra persona e se il vincolo del matrimonio oggi non significa granchè per qualcuno… beh, è la sua opinione personale, non credete? Il matrimonio non è solo un pezzo di carta.
Certo non c’è nulla di sbagliato nel convivere. Le persone non si devono prendere la responsabilità di fa funzionare un rapporto solo se hanno un pezzo di carta. Dovrebbero farlo sempre e comunque.
Il pezzo di carta è forse solo una soddisfazione personale, un modo per dire “ti amo“, il modo che molte persone ritengono più grande per dimostare amore o forse quello nel quale mettono di più considerando che sia “per sempre“.
Non è obbligatorio sposarsi in chiesa, con rito religioso. Può bastare un matrimonio civile per chi preferisce così. Ha lo stesso valore. Pensate che molti secoli fa per sposarsi era sufficiente baciarsi in mezzo alla strada e da quel momento i due erano legati.
Quindi alla fine il matrimonio che cos’è se non solo il modo per rendere evidente un legame e consolidarlo? Voi che ne pensate?