Sono secoli che gli uomini si lambiccano il cervello per organizzare delle proposte di matrimonio scenografiche (vi ricordate quella in stile Edward e Bella?) in grado di accontentarci. Perché noi donne, anche se non vogliamo ammetterlo, sognamo di essere portate a Parigi e ricevere un mega anello di fidanzamento. Naturalmente lui deve inginocchiarsi e formulare la proposta con parole appropriate.
Anche le ragazze più moderne, quelle che affermano di non tenerci minimamente al classico solitario, preferirebbero dirlo mentre ce l’hanno al dito e possono mostrarle alle amiche. Natura? Cultura? In realtà poco importa visto che oggi anche questa tradizione sta cambiando e molte fidanzate anticipano le mosse del loro fidanzato.
Non sono poche, infatti, le donne che prendono in mano la situazione e chiedono alla loro anima gemella di convolare a giuste nozze. Magari lo fanno con gesti plateali o fanno cadere lì la questione come si trattasse di prendere un appuntamento dal dentista (e in effetti spesso per gli uomini è proprio come doversi fa estrarre un dente), ma in ogni caso non si preoccupano minimamente di rispettare la classica divisione dei ruoli.
C’è solo un piccolo problema. Per fare una proposta di matrimonio bisogna essere molto sicure di sé e non andare costantemente a caccia di conferme. Conosco mogli felici che continuano però a farsi del male chiedendosi: ma se io non avessi fatto per prima la proposta, lui me l’avrebbe chiesto? Ci teneva davvero o ha detto sì perché messo alle strette?
D’altra parte, credo che questo genere di romanticherie sia proprio destinato a tramontare. Oggi le coppie spesso convivono da tempo. La possibilità di sposarsi non arriva all’improvviso, ma è una naturale conseguenza di rapporti che durano da tempo. Tutto viene accuratamente pianificato.
A ben pensarci, però, forse proprio per questo la vostra proposta potrebbe fare colpo: sarebbe inaspettata e travolgente e potreste vedere finalmente un lui commosso e sciolto in brodo di giuggiole. Che ne dite lettrici di Sposalicious, ve la sentite di tentare?
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