Torniamo a parlare di scaramanzia nel matrimonio. Eravamo rimasti al lancio del riso e dell’usanza di regalare una palma d’ulivo alla suocera per garantire la pacifica convivenza.
Dopo l’uscita dalla chiesa, gli sposi sono acompagnati dagli amici, parenti e invitati con il corteo nuziale. Qui è usanza suonare il clacson ripetutamente. Quello che potrebbe sembrare l’intenzione di fare baccano e di attirare l’attenzione dei passanti è in realtà il riflesso di un’antica usanza di fare rumore per scacciare gli spiriti maligni.
Inoltre ci sono le superstizioni legate al matrimonio che richiamano la scramanzia in generale: di venere e di marte non si sposa e non si parte. Figuriamoci sposarsi di Venerdì 13! Forse è per questo motivo che molti sposi hanno deciso di convolare a nozze l’11 novembre 2011 (11/11/11) soprattutto in Cina come abbandono della vita da single.
Date a parte, i giorni fortunati per il matrimonio sarebbero il mercoledì e il lunedì. Il giovedì potrebbe portare dispiaceri alla sposa, il sabato non è considerato un giorno fortunato e di domenica non ci si sposa perché è il giorno dedicato al Signore.