Suvvia, ammettetelo che ci avete pensato. A cosa? A sposarvi in Toscana tra dolci colline, vigneti, oliveti e distese per sentrisi vicini alla natura.
E allora, perché non farlo a Firenze? Il luogo ideale, potremmo dire, per dirsi sì. Una città magica. Sposarsi a Firenze significa unirsi nella culla del Rinascimento, proprio lì dove la storia moderna dell’Europa occidentale ha mosso i primi passi, dove oggi monumenti artistici e architettonici testimoniano la ricchezza del passato.
Sposarsi a Firenze, dunque, vuol dire avere solo l’imbarazzo della scelta tra decine di chiese. Qualche esempio? Eccolo: Santa Croce, chiesa francescana dall’interno in stile gotico che custodisce affreschi di Giotto nella Cappella Peruzzi e nella Cappella Bardi. O Il Duomo, Santa Maria del Fiore, cattedrale gotica. Di fronte, si erge il battistero di San Giovanni in stile romanico fiorentino.
E ancora Santo Spirito con l’omonima chiesa, quella di Santa Felicita e la chiesa di Santa Maria del Carmine con gli affreschi di Masaccio. A Santa Maria Novella, infine, l’omonima chiesa in stile romanico gotico.
Nel Palazzo Vecchio, poi, affacciato sulla splendida Piazza della Signoria, si celebrano le cerimonie civili. Parliamo di un edificio medievale del XIV secolo, la cui Sala Rossa è una festa di seta rossa e di arredi dorati.
Un matrimonio a Firenze, però, non significa solo chiese. Significa regalarsi nozze da principessa, avere la possibilità di scegliere le migliori fedi nuziali nelle gioiellerie dei maestri dell’oro di Ponte Vecchio, optare per souvenir e bomboniere destinate agli invitati che abbiano il sapore di creazioni artigianali fiorentine, preferire un banchetto nuziale ricco di specialità tradizionali della cucina ovviamente toscana.
E sappiate che oggi sono sempre più gli stranieri che decidono di sposarsi a Firenze. Tra questi, primeggiano gli americani, seguiti da giapponesi e britannici. Coppie innamorate anche di questa città… come dar loro torto?