Sono tante le persone che prendono la decisione di sposarsi a giugno: diamo un’occhiata, quindi, a tutta una serie di consigli che possono tornare utili per proprio per riuscire a organizzare il matrimonio perfetto in questo primo mese della stagione estiva. Sposarsi a giugno, d’altro canto, vuol dire anche coronare un momento unico nella vita, tra profumi pazzeschi, frutto di una combinazione ideale, anche a livello di temperatura, tra la fine della stagione primaverile e l’inizio dell’estate.
Sposarsi a giugno: la scelta dell’orario
Una scelta che certamente non pecca di romanticismo, anche in virtù del fatto che può vantare su colori e aromi unici dell’incrocio di queste due stagioni. Per fare in modo che diventano delle nozze veramente memorabili, è necessario seguire alcuni accorgimenti. Il primo, ad esempio, riguarda l’ora. A che ora bisogna sposarsi a giugno? Qual è l’orario ideale? Per qualsiasi tipologia di cerimonia, il consiglio migliore da seguire è quello di optare per l’orario del tramonto, in maniera tale da poter svolgere un servizio fotografico davvero straordinario, potendo contare ancora su un’ottima luce.La classica passeggiata non dovrebbe essere fatta quando è già buio, quindi bisogna calcolare con grande cura l’orario.
Capitolo fiori
Spesso e volentieri, si ha solo l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i fiori, ma quali sono i migliori per il mese di giugno? In relazione al bouquet della sposa, chiaramente bisogna scegliere qualcosa di stagionale. Vanno benissimo le rose, che riescono a dare sempre un tocco romantico e affascinante, ma occhio al colore e al significato di ciascuna tinta differente. Tra gli altri fiori che vanno benissimo in questo mese troviamo sicuramente i ranuncoli, i gelsomini, i lilium, le bocche di leone, le margherite, le peonie e le calle. Se volete optare per qualcosa di particolare, il suggerimento migliore da seguire è di puntare sulla curcuma.
Dall’acconciatura all’abito della sposa
Se dovesse essere un mese di giugno particolarmente umido e caldo, la cosa migliore da fare è quella di raccogliere i capelli, sfruttando uno chignon oppure puntare su un’acconciatura semi-raccolta. Per l’abito, invece, va benissimo un tessuto leggero, ma tenete sempre a portata di mano coprispalle o una stola piuttosto elegante.