Avete scelto il giorno delle nozze, avete scelto la Chiesa, o il Comune, in cui celebrare il rito e finalmente avete scelto il locale che accoglierà il vostro ricevimento. E ora? Come scegliere il menù del vostro matrimonio? Come scegliere i piatti perfetti per il ricevimento perfetto che possa mettere d’accordo tutti, o quasi, i vostri invitati e soprattutto voi sposi? Ecco i nostri consigli.
Dopo aver definito i colori più “in” per le nozze del 2013, il nuovo anno stabilisce i suoi trend anche nel settore gastronomico indicando i piatti e le portate più prelibate da servire agli ospiti invitati, idee golose che potranno piacere anche ai palati più fini.
Il Grand Hotel Sitea si trova della Torino risorgimentale, proprio alle spalle della centralissima Via Roma e di Piazza San Carlo, a pochi minuti da Piazza Castello. Sorto nel primo Novecento ed improntato ad un’ospitalità di tradizione, il Grand Hotel Sitea è sicuramente una location ideale per gli sposi che vogliono dare un tocco di esclusività ed eleganza al loro banchetto nuziale.
Le due sale del ristorante Carignano, interno all’albergo e arredate in stile impero, sono particolarmente adatte ad ospitare cocktail e banchetti di nozze fino a 115 invitati. Argenteria e cristalleria di pregio, servizi in porcellana, portate prelibate, cucina sofisticata e di alta qualità, senza dimenticare l’affabilità del personale sempre capace di armonizzare l’accoglienza nelle occasioni di festa, creano un’atmosfera decisamente elegante, piacevole ed apprezzata dagli invitati.
Oggi è di moda chiamarli finger food ma li apprezziamo ugualmente come stuzzichini e riguarda tutti quei antipastini al bouffet che vengono serviti ai banchetti nuziali e che senza limiti alla fantasia deliziano il palato:quiche, paté, caviale, sandwich, salatini, rotoli di salsiccia, salsicce su stuzzicadenti, formaggi e olive su stuzzicadenti, tartine e chi più ne ha più ne metta.
Quali sono le nuove tendenze? Sicuramente la cucina orientale ci viene incontro con la sushi mai che non manca di trarre ispirazione, con il riso oppure sostituendoli con sandwichdi pane bianco e il salmone.
Per chi è in cerca di un’idea originale per il proprio matrimonio e in particolare riferendoci del banchetto nuziale, probabilmente la personalizzazione è la chiave di successo per un matrimonio perfetto. Abbiamo già avuto modo di parlarvi della possibilità di rendere unico il cake topper o di personalizzare i confetti, comprese le M&M’s con il servizio online. Senza dimenticare che si possono impacchettare le bomboniere con nastri che riportano il nome degli sposi e la loro data di matrimonio.
Ma a tavola? Un’idea di sicuro impatto potrebbe essere la personalizzazione dell’etichetta del vino e dello spumante con un’immagine e una dedica degli sposi. Bisogna considerare che nel banchetto nuziale il vino ha un valore conviviale del tutto particolare e non solo in riferimento alla gradazione alcolica. Per i cattolici il vino è un simbolo molto forte che richiama inevitabilmente gli elementi della celebrazione eucaristica ma rappresenta anche un inno alla gioia di vivere, il prodotto dell’unione tra cielo e terra che testimonia l’amore di Dio.
Il pranzo nuziale è il momento in cui gli invitati, dopo la cerimonia, si ritrovano con gli sposi a festeggiare il loro giorno più bello. Che sia in un ristorante o in una villa d’epoca, che sia a casa o in un casale, l’importante è che tutto si svolga nel migliore dei modi, dall’aperito alla consegna della bomboniera quando gli sposi, immagino felici ed esausti, salutano gli invitati e li ringraziano per la partecipazione.
Nel consigliarvi le location nella provincia di Perugia, abbiamo, per motivi di tempo e di spazio concesso, dovuto ristringere la cerchia di quelle che secondo noi rappresentano meglio ciò che quest’incantevole territorio dell’Umbria offre. Ulteriori segnalazioni, saranno, a discrezione della redazione, incluse in ulteriori post a riguardo.
Oggi daremo un rapido sguardo al Castello di Rosciano, al Castello di Sant’Apolinare, alla Chiesa Tonda e al Gran Hotel Assisi.