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Diario di una sposa: dieta, chili di troppo, ritenzione idrica

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Non sono una fissata con diete drastiche, che fa sacrifici tutta la vita pur di portare la taglia 38-40. Sono una semplice donna normo-peso che non ha nessuna intenzione di diventare una skinny girl! Nonostante questo, come tutte d’altronde, noto che durante l’inverno tendo a ingrassare e ad accumulare ritenzione idrica.

È soprattutto il secondo inconveniente a far sembrare i chili di troppo più pesanti e impossibili da eliminare. Vi descrivo qual è la strategia che cercherò di seguire in questi ultimi due mesi prima del matrimonio, in vista della data delle nozze che avverranno a metà aprile. Rifiuto l’idea di dovermi privare per due mesi di qualunque cibo mi piaccia: non voglio che il mio matrimonio, anziché essere un lieto evento, si trasformi nella principale fonte di privazioni di piccoli e grandi piaceri!

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Dieta e denti bianchi sono la preoccupazione delle spose italiane

Un’interessante intervista qualche giorno fa apparso sul web della nota agenzia di stampa Adnkronos alla wedding planner Chiara Quintini di Two, Tailor -made Wedding Organizers ha messo in evidenza quali sono le preoccupazioni maggiori delle giovani spose: dieta e denti bianchi.

Possibile? Certo se consideriamo che la forma fisica e il sorriso smagliante sono i nostri “biglietti da visita” e che questi obiettivi vanno programmati per tempo e con una certa perseveranza. Come spiega Chiara Quintini:

Fin da un anno prima della data fatidica le future spose si mettono a dieta, studiano cicli di massaggi e trattamenti per il corpo e il viso, e soprattutto programmano lo sbiancamento dei denti, da concludere poco prima delle nozze.

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E’ più fotogenica la sposa grassa o la sposa magra?

Oggi, care lettrici di Sposalicious, mi lancio nel più trito luogo comune, che vuole vedere schierate, in una guerra all’ultimo sangue, le spose dal peso importante contro quelle sotto peso. Vi svelo subito che il giorno delle mie nozze, undici anni or sono, appartenevo al gruppo delle spose in sovrappeso.

Ho passato anni a chiedermi se non sarebbe stato meglio dimagrire. Poi, scrivendo per Sposalicious, mi sono resa conto che l’errore non era stato non perdere peso, ma non impegnarmi nel cercare un abito adatto a me, un’acconciatura che mi valorizzasse e così via.

Quando mi ritrovo a caccia di materiale fotografico per i post, mi rendo inevitabilmente conto che non esistono spose grasse o magre, ma solo tante spose diverse tra loro, ognuna con una propria caratteristica, alcune fotogeniche, altro meno fotogeniche. Alla fin fine, poi, pensateci bene, è questo che importa davvero?

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Sondaggio: a dieta prima del matrimonio?

Ha senso mettersi a dieta prima del matrimonio? Potrei dirvi: non sempre. E’ vero che noi spose vogliamo risultare sempre belle e perfette, ma non possiamo confondere la bellezza con la magrezza e soprattutto non possiamo e non dobbiamo confondere la nostra bellezza con quella altrui.

Mi spiego: il giorno delle nozze dobbiamo cercare di essere al meglio delle nostre possibilità, di essere noi stesse. Non ha molto senso cercare di trasformarci radicalmente pur di somigliare ad un’attrice o ad una modella. Mi è capitato di vedere servizi fotografici in cui la sposa nelle foto e quella accanto a me sembravano due persone diverse.

Non dimentichiamo, inoltre, che le spose, in un certo senso, sono come i bambini ovvero sono tutte belle. Spero mi perdonerete il luogo comune però credo fermamente che le cose stiano così. L’emozione del giorno, la gioia che si prova, la sorpresa nello scoprire che lui è più teso di voi o che gli amici hanno decorato l’auto in modo simpatico, tutto questo fa sì che la futura sposa si illumini, nello sguardo e nel viso e modifichi istintivamente il proprio portamento.

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A dieta prima del matrimonio. Ne vale la pena?

Arrivare in forma al matrimonio è importante. Per una sposa è indispensabile sentirsi a posto con se stessa il giorno delle nozze, trovarsi bella nelle foto, ma anche sentirsi contenta mentre prova splendidi abiti nei vari atelier o mentre sta andando incontro al suo futuro marito.

Se il matrimonio viene stabilito con largo anticipo, dalle mie parti si prenotano le sale da ricevimento ben due anni prima, è sicuramente tutto più facile. C’è anche il tempo, volendo, di consultare un vero e proprio specialista (mai fidarsi del fai da te) e di andare in palestra per essere più toniche.

Se invece la data della cerimonia è vicina, quattro – sei mesi, allora tutto diventa più difficile. Io ad esempio ho organizzato a novembre un matrimonio che si sarebbe tenuto a maggio. Il che ha fatto venire un colpo a tutti i parenti del sud.

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