Succede anche questo. Sono ben 8 i casi trattati dai legali di EARTH dall’inizio del 2013 e relativi a matrimoni finiti e separazioni consensuali in cui i coniugi in questione decidono un mantenimento per il gatto o il cane da elargire a chi dei due decide di tenerlo nella propria abitazione.
divorzi
Un kit per il matrimonio duraturo: in Francia la novità
Bisogna assolutamente correre ai ripari. In Francia, infatti, quasi la meta dei matrimoni finisce con un divorzio, troppi secondo il segretario di Stato alla Famiglia Claude Greff. Per l’Istituto di statistica e studi economici (Insee) nel 2010 sono stati registrati 251.654 matrimoni e circa 134.000 divorzi.
Ecco allora la novità: un ‘kit’ per preparare i futuri sposi ai loro doveri e responsabilità.
Matrimoni e divorzi, in mezzo c’è Facebook
Sembra proprio che Facebook, re dei social network detenga anche il primo posto in quanto mezzo utilizzato dai coniugi, ma anche dalle corti, per provare i tradimenti dei partner.
Spesso chi tradisce finisce per lasciare messaggi compromettenti indirizzati all’amante o alle amiche o amici.
Matrimoni sempre meno duraturi anche in Italia
Se state pensando che sia finalmente arrivato il momento di compiere il grande passo, certo non vi farà piacere leggere questa notizia: in costante crescita il numero dei fallimenti coniugali nel nostro paese. Ma questo vuole essere un invito alla riflessione. Il matrimonio può tornare ad essere uno dei pilastri della società o è destinato a perdere il passo davanti all’incedere delle unioni di fatto, più consone alle esigenze contemporanee e percepite come “meno definitive”?
E’ stato reso noto un rapporto dell’Istat dal quale emerge che il numero delle separazioni e dei divorzi in Italia è in costante aumento. Nel periodo 2007-2008 sono aumentati rispettivamente del 3,4% e del 7,3%. Entrambi i fenomeni sono in continua crescita. La durata media del matrimonio, al momento della separazione, è di 15 anni mentre per i divorzi di 18 anni. L’età media alla separazione, aumentata negli anni anche a causa di matrimoni contratti sempre più tardi, è di 45 anni per i mariti e di 41 per le mogli. In caso di divorzio raggiungono rispettivamente 46 e 43 anni. A livello regionale continua ad evidenziarsi un divario tra nord e sud, più solide le coppie meridionali. Di solito il procedimento scelto dai coniugi è quello consensuale, scelto nell’86,3% dei casi.
Se la donna si ammala il matrimonio va in pezzi
Il matrimonio, che vorremmo fosse sempre rose e fiori come il giorno delle nozze, a volte è fatto di spine, soprattutto quando in famiglia sopraggiunge …