La musica è importante, sa dare grandi emozioni e chi le sa cogliere nel profondo prova un’intera gamma di sensazioni nell’ascoltarla. Per questo quando si sceglie quella per le nozze lo si fa con grande cura e attenzione.
Ci sono diversi modi per avere musica durante le nozze, ma anche nella cerimonia. Ci si può rivolgere ad un cantante, ad un coro, farla suonare sull’organo della chiesa o addirittura utilizzare un riproduttore.
Un matrimonio come si deve necessita, durante la cerimonia che si celebrerà, della marcia nuziale. Esiste la classica marcia nuziale, ma oltre a quella tradizionale, i diversi brani della marcia possono spaziare.
Ovviamente, chi celebra il proprio matrimonio con il rito civile ha una maggiore possibilità di scegliere con più libertà la marcia nuziale rispetto a chi si sposa con rito religioso.
Oggi parliamo di musica. Diversi momenti del matrimonio, dalla cerimonia al banchetto, esigono una degna colonna sonora. E in fatto di musica la scelta “giusta” è una sola: scegliere quella che esprime meglio lo stile degli sposi e del loro matrimonio. Detto ciò le alternative possibili sono molteplici.
Per la musica classica affidatevi a dei professionisti. L’esecuzione di Wagner, Löhengrin, Schubert, Vivaldi, Händel e Bach nei momenti più toccanti della cerimonia, come l’entrata in chiesa della sposa, il momento della firma e l’uscita della coppia dalla chiesa, non può essere improvvisata. Chi non ama il classico può scegliere brevi esecuzioni jazz, o inserire piccole poesie d’amore per rendere più significativo lo scambio della promessa degli sposi. Se volete attingere al repertorio di musica leggera meglio sceglierla delicata, poetica e suggestiva, evitando brani troppo commerciali.