Il paese delle spose infelici. Povere spose al cinema

E’ stato presentato al Festival Internazionale del Film di Roma, l’ultimo film di Pippo Mezzapesa, Il paese delle spose infelici. Tra chi è alle prese con un Matrimonio a Parigi e chi invece alla fine del mondo (Melancholia) un dubbio mi sovviene: non è che tocca alle giovani maritande sobbarcarsi i problemi del cosmo?

Nel film di Mezzapesa c’è lo scontro-incontro dell’adolescenza, toccherà alla bellissima e avvenente Annalisa, sposa sconsolata e aspirante suicida a guidare i due piccoli protagonisti nel loro percorso di crescita. Annalisa rappresenta la linea di confine tra la giovinezza e la maturità, la disinibizione e il pudore, la ragione e la follia.

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Melancholia: un matrimonio che è la fine del mondo

Dagli amici di Cinemaniaco veniamo a sapere che da ieri nelle sale cinematografiche italiane è sbarcato Melancholia, un disaster movie che ruota intorno a un matrimonio, l’ultimo prima della fine del mondo.

A voi la scelta tra Matrimonio a Parigi o Melancholia, fateci sapere se vi è piaciuto di più il cinepanettone o l’ultima fatica di Lars von Trier, regista molto discusso non tanto per i suoi film, non tanto per le sue fobie (tra i tanti è ipocondriaco), quanto le sue dichiarazioni filonaziste all’ultima edizione del Festival di Cannes.

Dopo il salto lo spoiler di Melancholia, con le nostre solite riflessioni sul matrimonio.

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Matrimonio a Parigi: arriva il cinepanettone

Dopo i successi di matrimonio alle Bahamas (2008) e A Natale mi sposo (2010), il Cinepanettone 2011 avrà ancora come sfondo il matrimonio, questa volta a Parigi. Gli amici de Il Cinema Italiano ci hanno svelato la trama del film Matrimonio a Parigi e abbiamo avuto la conferma: nei film di Massimo Boldi… ma attenzione questo post contiene spoiler, dopo il salto, la trama del film con le nostre osservazioni di etica matrimoniale.

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