Se continua così ben presto le nozze in chiesa saranno solo un ricordo. A dirlo è uno studio del Censis dal titolo “Non mi sposo più” secondo il quale il matrimonio sarebbe in crisi (forse irreversibile), perchè ritenuto ormai un rito inutile, non necessario nè per abbandonare la famiglia d’origine, nè per concepire figli, nè tantomeno per dare dignità ad un amore. E secondo una previsione statistica l’anno zero, quello in cui i matrimoni potrebbero definitivamente svanire, sarebbe il 2031.
matrimonio religioso
Papa Francesco sull’importanza del corso prematrimoniale
Papa Francesco si rivolge ai giovani, invitando tutti i fidanzati a non bruciare le tappe che precedono il matrimonio. Inoltre il Pontefice ha chiesto alla Chiesa di curare con attenzione i corsi prematrimoniali, ritenendoli molto importanti per il futuro di ogni coppia.
Sposa atea? Il matrimonio è nullo per la Chiesa e per lo Stato
Nel nostro paese, il matrimonio cattolico, ovvero quello celebrato in Chiesa dinanzi ad un ministro del culto nel rispetto di alcune precise condizioni, ha gli stessi effetti di un matrimonio civile.
Secondo la Corte di Cassazione di Bologna però, se alcune di queste condizioni non sono state rispettate e la Sacra Rota ritiene giusto e legittimo l’annullamento del matrimonio, questo perde ogni suo effetto anche a livello civile.
Matrimonio civile in aumento al Nord
Regione che vai, matrimonio che trovi! Secondo un’ultima ricerca, il matrimonio civile sarebbe in netto aumento nell’Italia settentrionale, un trend che troverebbe conferma solo nel nord del nostro Paese dove sarebbero molte le coppie che rinuncerebbero al classico rito in chiesa.
Nozze in calo, in Italia come negli USA
Il vecchio continente, l’Europa, sembra stia seguendo le tendenze americane e l’Italia non fa eccezione.
Il numero di matrimoni che vengono celebrati è in netto calo rispetto agli anni precedenti, fatto preoccupante? Le teorie sono discordanti.
Beltrame-Quattrocchi: dieci anni fa i primi coniugi beatificati
In questi giorni ricade il decimo anniversario della beatificazione dei coniugi Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, la prima coppia sposata ad essere stata beatificata dalla Chiesa Cattolica. Aldilà del significato religioso, sono le parole di Giovanni Paolo II nell’ottobre del 2001 che sottolineano l’importanza del cambiamento:
Non può più essere accettabile che venga negato il giusto riconoscimento alla santità silenziosa e normale di tanti padri e madri.
Nicole Minetti: come non vestirsi ai matrimoni in chiesa
Più che uno scandalo è la presa di posizione di molti cattolici, blogger, giornalisti, opinionisti e mettiamoci anche moralisti che non hanno gradito il minidress viola con cui Nicole Minetti si è presentata al matrimonio della sorella. Un polverone alzato intorno al consigliere regionale della Lombardia soprattutto per i suoi guai giudiziari che la vedono indagata per concorso in prostituzione minorile e delle indiscrezioni che la vedono protagonista dei bunga bunga vestita da suore e crocerossina (lei smentisce).
D’altronde lei aveva già annunciato al settimanale Diva e Donna “farò io la Pippa della situazione” e in qualche modo è riuscita a far parlare di se (se era questo il suo intento). Ma ci si veste così ai matrimoni? Quel che è certo è che nei matrimoni religiosi di rito cattolico la Chiesa vieta espressamente di entrare con abiti poco consoni come minigonne, abitini discinti, pantaloncini troppo corti, canottiere e magliette troppo scollate o che lasciano le spalle scoperte.
Marcia nuziale, alternative e curiosità
Un matrimonio come si deve necessita, durante la cerimonia che si celebrerà, della marcia nuziale. Esiste la classica marcia nuziale, ma oltre a quella tradizionale, i diversi brani della marcia possono spaziare.
Ovviamente, chi celebra il proprio matrimonio con il rito civile ha una maggiore possibilità di scegliere con più libertà la marcia nuziale rispetto a chi si sposa con rito religioso.