Tra tante teorie sul matrimonio – mi sposo, non mi sposo, lo faccio subito, ma no al più tardi – spunta quella di Pam Spurr, psicologa e consulente di coppia. Nel suo raggio d’azione, numerose questioni riguardanti il sesso ma non solo. La Spurr infatti si è occupata anche di ambito matrimoniale affermando un concetto chiaro: se uno dei due partner appare riluttante verso il concetto di matrimonio e il suo contorno, meglio lasciarlo entro un massimo di 3 anni.
Insomma, secondo la Spurr 3 anni dovrebbero bastare a dissipare i dubbi in lui/lei che non vuole saperne del sì. E se ciò non avviene, meglio chiudere la storia invece di aspettare all’infinito.