Un business che, secondo le previsioni, porterà nelle casse del Comune di Sorrento quasi 200mila euro in contanti. Bisogna dire grazie ai matrimoni civili che, da aprile a ottobre, frutteranno ancora più soldi. Ad aiutare i turisti italiani e stranieri che intendono celebrare qui le nozze, anche uno sportello dedicato alla promozione e alle prenotazioni dei matrimoni.
rito civile
Matrimonio alle Isole Vergini: le nuove regolamentazioni
Se sognate di sposarvi all’estero ma temete che la burocrazia rovini l’atmosfera romantica, le Isole Vergini potrebbero rivelarsi la location perfetta per realizzare il vostro sogno. Grazie alle nuove regolamentazioni attivate da settembre 2012, gli sposi potranno registrare il rito direttamente sul sito dell’ufficio civile governativo sul sito www.crisvi.gov.vg e celebrare le nozze dopo solo 24 ore dall’arrivo a destinazione.
Promesse matrimonial: cosa è cambiato
Scambiarsi le promesse matrimoniali sull’altare davanti agli amici e ai parenti è sempre un momento emozionante: promettere amore eterno fino all’ultimo giorno della propria vita è la promessa più amata dagi sposi e quella che, volenti o nolenti, strappa sempre una lacrima agli invitati più sensibili. Oltre alle promesse classiche, però, le coppie di oggi amano scambiarsi altri giuramenti che hanno ben poco a che vedere con l’amore e il rispetto reciproco.
Matrimonio civile a Lecco: in arrivo corsi per chi si sposa in Comune
I tempi cambiano, questo è certo. E visto che l’unione stabilita civilmente non è certo un impegno meno importante di quello sancito con funzione religiosa, è importante che le coppie arrivino egualmente preparate al grande passo. Per questo motivo il Comune di Lecco ha deciso di promuovere un percorso particolare.
Matrimonio Firenze, sposarsi nel Salone dei Cinquecento costerà 5 mila euro
A partire da giugno sarà possibile sposarsi nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. Questa una delle novità contenute in una delibera approvata dalla giunta comunale di Firenze, che istituisce nuovi uffici separati di stato civile per la celebrazione dei matrimoni.
Finora le nozze civili venivano celebrate nella Sala Rossa di Palazzo Vecchio, oppure a Villa Vogel. Dal prossimo mese, invece, sarà possibile celebrare il proprio matrimonio, oltre che nel Salone dei Cinquecento, anche in Sala di Lorenzo, tra i fiori del Giardino delle rose, o immersi nell’arte del museo Bardini.
Matrimonio celebrato con rito civile: come rendere speciale la cerimonia
Il rito civile è una scelta che molto spesso le coppie adottano per il proprio matrimonio: si pensa sovente, però, che sia decisamente poco romantico e per nulla coinvolgente, perché la celebrazione viene considerata asettica e priva di qualunque coinvolgimento emotivo.
Detto questo è profondamente sbagliato optare per un matrimonio in chiesa, anche quando gli sposi non sono credenti, all’unico scopo di inseguire un’idea, magari infantile, di nozze da fiaba: è una questione di rispetto verso chi crede davvero nel rito religioso e nei confronti della religione stessa. Ci sono molti modi per celebrare il matrimonio in comune rendendo comunque l’evento magico e speciale: vediamo insieme quali sono!
Matrimoni in miniera, sarà possibile a Scarlino
Sposarsi davanti alla bocca della miniera? Il Comune di Scarlino ha detto sì. Siamo in Toscana, precisamente in provincia di Grosseto. L’ amministrazione ha dato l’ok per il parco archeologico minerario Portiglioni-Puntone, proprio davanti all’uscita della galleria mineraria di carico a mare della pirite.
Matrimonio civile alla Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia
I futuri sposi campani che desiderano unirsi in matrimonio con rito civile adesso hanno una location in più: è la Reggia di Quisisana, il retiro dei Borbone recentemente restaurato a Castellammare di Stabia.
A stabilire la novità, con una delibera comunale, è stata l’amministrazione guidata dal sindaco Luigi Bobbio che ha reso note anche le tariffe: cinquecento euro nei giorni feriali in orario di lavoro e settecentocinquanta euro nei giorni festivi o in quelli feriali in orario extralavorativo.
Matrimonio a Rimini, due nuove location per il rito civile
A Rimini due nuove location per celebrare il proprio matrimonio con rito civile. Accanto alle sedi tradizionali – la Sala della Giunta di Palazzo Garampi o la saletta dedicata nella sede dei servizi demografici – sarà ora possibile pronunciare il fatidico sì alla “Palazzina Roma” di Piazzale Fellini, all’interno della quale è stata individuata una saletta in stile liberty che richiama atmosfere “felliniane”, o al Museo della Città, presso il quale sarà possibile celebrare il rito nella prestigiosa “Sala del Giudizio”.
Durante la bella stagione, possibilità anche all’esterno nel Lapidario Romano, luogo che richiama le origini della città.
Diario di una sposa, la scelta del rito e della cerimonia
Qual è il secondo step dopo la proposta di matrimonio e l’anello di fidanzamento, di cui abbiamo parlato la scorsa settimana? Ovviamente è da questo momento che inizia il vero lavoro, a cominciare dalla scelta del rito e del tipo di cerimonia da adottare.
Lo abbiamo già accennato nel precedente articolo: tutto dipende dal carattere, dall’indole e dalle esigenze degli sposi: la moda, le tendenze e lo stile dovrebbero passare in secondo piano, altrimenti corriamo il rischio di ritrovarci a disagio per un’intera giornata e il nostro matrimonio diventerà un piccolo incubo e non, come dovrebbe essere, un giorno speciale e indimenticabile. Il budget, inoltre, è un’altra voce che pesa moltissimo: inutile negarlo, specie in tempi come questi, dominati dalla crisi economica e da sacrifici più o meno grandi.