Quando ero bambina, sarò sincera, mi divertivo moltissimo ad ascoltare gli scherzi che venivano organizzati ai danni dei novelli sposi. Non dimenticherò ai quella coppia che, entrata in casa alla fine del ricevimento, sentì squillare il telefono.
I malcapitati aprirono la porta talmente in fretta da non rendersi conto che il pavimento era interamente ricoperto di bicchieri di carta pieni d’acqua. Dopo essere inciampati e scivolati, agguantarono in tempo la cornetta per sentirsi prendere in giro da tutto il gruppo degli amici.
Di simili amenità ne potrei citare davvero tante e sono sicura che anche voi ne conoscete molte. Diciamo la verità: che saranno mai quei quattro barattoli attaccati all’auto degli sposi, che si vedono nei film d’oltreoceano, messi a confronto con la fantasia italiana?