Tante sono le tradizioni e le “curiosità” che nell’immaginario collettivo associamo al matrimonio. Ad iniziare da un’usanza d’origine anglosassone diffusa ormai in diverse parti d’Europa secondo la quale la sposa il giorno del matrimonio non può non avere con sè 5 cose: una cosa prestata, una cosa regalata, una cosa blu, una cosa usata e una cosa nuova.
Sempre legato ad usi e costumi che si sono via via diffusi e affermati nel corso dei secoli è anche l’uso del velo da sposa. Sembra che già duemila anni fa la sposa si coprisse il volto con un velo rosso, simbolo di modestia. Solo successivamente, con l’avvento del Cristianesimo il velo diventò simbolo della sottomissione a Dio ed al marito e si cominciò ad usare bianco, il colore del candore e della purezza. Le antiche famiglie della nobiltà di tutto il mondo si tramandano di generazione in generazione veli molto preziosi, quasi fossero un vero e proprio tesoro di famiglia.