Pierluigi Bersani, leader del PD, interviene sul dibattito, sempre acceso e mai sopito, delle unioni gay: se Barak Obama ha dato prova di apertura e modernità sostenendo le unioni tra omosessuali, in Italia il discorso diventa ancor più spinoso e ostico, anche a causa dell’influenza (c’è chi arriva a parlare di ingerenza) del Vaticano e della Chiesa cattolica.
Un fatto è certo: se la Costituzione tutela ogni cittadino nei confronti delle discriminazioni, ebbene lo Stato dovrebbe garantire a tutti la possibilità di piena realizzazione di sè e della propria vita. Non farlo solo con alcuni soggetti vorrebbe dire che è lo Stato stesso, in prima istanza, ad assumere un comportamento discriminatorio.