La collezione Autunno 2010 di Vera Wang è un omaggio al cinema d’altri tempi, alla bellezza mozzafiato dei costumi disegnati da Cecil Beaton per il film-musical “My Fair Lady” di George Cukor del 1964. Il fotografo di moda e costumista britannico conquistò, per questa pellicola, il tanto ambito Premio Oscar, e per anni i richiami stilistici a quei costumi furono numerosi. Ancora oggi quelle influenze si insinuano nella moda contemporanea, in parte per la sontuosità e l’originalità di quei costumi passati ormai alla storia, in parte per la loro estrema eleganza sottolineata dalla favolosa Audrey Hepburn, protagonista della pellicola.
Oggi, oltre 40 anni più tardi, l’estrosa stilista americana dedica un’intera collezione di abiti da sposa allo stile “My Fair Lady”. Il gioco del bianco e nero, le sovrapposizioni di pù veli che si intravedono in trasparenza e le linee sinuose degli abiti riportano la mente alla celeberrima sequenza del film in cui Eliza Doolittle, la povera e grossolana fioraia, interpretata da Audrey Hepburn, si reca col suo pigmalione alle corse di cavalli. Una scena rimasta indelebile nelle menti di tutte le donne che amano lo stile e un momento fondamentale nella storia del fashion, una sequenza che per anni e anni ha ispirato, e continua ad ispirare, stilisti di ogni parte del mondo.
La complessità del delicato pizzo Chantilly, la sua morbidezza e il suo candore contrastano in maniera decisa con il nero dei nastri che completano gli abiti, quasi a voler sottolineare il grande romanticismo e la passione che il giorno delle nozze suscita. Ogni abito della collezione inoltre si differenzia molto dagli altri. Contrariamente a ciò che accade per gli altri stilisti, possiamo trovare infatti abiti molto minimali e semplici e abiti invece più complessi e ricchi.
Vera Wang, si sa, da sempre regala a chi sogna un matrimonio da favola, abiti principeschi, curati nei minimi particolari e impreziositi da dettagli unici.
[Photo Credits | Vera Wang on Weddings]
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