Wedding Planners: come scegliere quello giusto

Servirsi di un Wedding Planner è una novità per noi italiani. Potremmo forse dire che la scelta di affidarsi ad una persona o ad una ditta competente per l’organizzazione di un matrimonio è per ora una prerogativa di chi può disporre di budget consistenti o di chi non si fa problemi a partecipare ad uno show televisivo in tema.

Stanno ad ogni modo aumentando, e una piccola ricerca in rete ve lo dimostrerà, i Wedding Planner made in Italy. Su Sposalicious ne abbiamo già parlato a proposito di alcuni corsi per diventare professionisti del settore. L’organizzatore di matrimoni, infatti, comincia a far gola a molti visto che, prendendo in mano la situazione, ci libera non solo da una serie di incombenze, ma anche da una notevole quantità di stress.

Come scegliere però, fra tanti nomi, una persona che si comporterà correttamente, che rispetterà i nostri gusti e le nostre decisioni, che non ignorerà il nostro budget di partenza, che provvederà ad un servizio di qualità, senza lacune e senza farci fare brutte figure?

In America, pioniera del settore, ci sono ormai diverse associazioni che non solo riuniscono i Wedding Planner e li formano, ma chiedono anche loro di rispettare una carta dei servizi e una vera e propria deontologia degli organizzatori di matrimonio.

L’Abc, per indicarne una, può vantarsi di essere una Association of Bridal Consultant sin dal 1955. L’Abc riunisce i professionisti del settore, li forma, li aggiorna, offre loro visibilità e li mette in collegamento sia con fornitori di servizi che con i potenziali clienti.

Allo stesso modo, i futuri sposi che si rivolgono alla Abc per cercare un wedding planner nella propria zona, sanno di non trovarsi di fronte ad un improvvisatore e di poter essere certi del risultato e dei tempi in cui viene realizzato.

Sono sicura che in Italia ben presto cominceranno a nascere associazioni simili, pronte non solo a coordinare tra di loro la formazione dei Wedding Planners, ma anche ad andare incontro alle necessità dei futuri sposi.

Per ora non resta che continuare a fidarci del classico e italianissimo passaparola.Se voi lettrici di Sposalicious ne conoscete già qualcuna e ne avete magari già testato i servizi, perché non ci lasciate una segnalazione o non ci raccontate nei commenti come è andata?

Photo Credits | Wedding Paraphernalia

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