La prima notte di nozze? Si dorme, naturalmente

di Gianni Puglisi 2

La prima notte di nozze fa parte dell’immaginario di tutte noi. Da ragazzine, quando cominciavano le prime curiosità, io e mia sorella ascoltavamo i racconti su questa famosa e misteriosa prima notte. Non riuscivamo davvero a capire cosa potesse accadere di così importante da far abbassare la voce agli adulti non appena ci vedevano arrivare.

Poi c’erano i racconti divertenti, quelli dell’aereo perso e del viaggio di nozze rimandato, quelli degli scherzi che gli amici preparavano per i neo sposi. Alcuni erano così tremendi da farmi pensare che mai e poi mai avrei trascorso la prima notte in appartamento. A dire il vero, io e il mio neo sposo ce ne andammo in albergo, ma senza dire a nessuno quale fosse.

Crescendo, naturalmente, cominciammo a capire come stavano le cose. E ai racconti divertenti si aggiunsero le terribili storie sulle lenzuola macchiate da mostrare a parenti e amici per dimostrare che la sposa era vergine.

Diciamo pure che all’epoca ero una ragazza molto ingenua e che alla fine il sesso cominciò a sembrarmi l’ultimo dei miei problemi se pensavo al giorno del mio matrimonio. Certo, i tempi stanno cambiando e oggi nessuno si aspetta più che la sposa sia vergine.

Anche perché l’età dei futuri sposi si sta alzando e comincia a diventare difficile che una coppia che sta insieme da dodici anni arrivi all’altare immacolata. Questo senza nulla togliere, ben inteso, a quelle coppie di fidanzati che fanno una scelta personale di verginità prematrimoniale, che non si basa cioè su vecchie o ‘nuove’ tradizioni ma su un credo molto più profondo.

Ad ogni modo, tornando a noi, possiamo dire che nel mondo occidentale la prima notte non è più la prima notte. Certo, c’è la magia dell’essere sposati. Prima eravamo due fidanzati, ora ci siamo impegnati per la vita. A dire la verità, basta questa consapevolezza per lasciare i due ex fidanzati impietriti.

Ora, future spose, mettiamola così: se state organizzando una cerimonia impegnativa, che vi terrà sveglie fino alle due di notte, sarà meglio che prendiate un caffè prima di ritirarvi con il vostro maritino.

Lo stress pre matrimoniale, dei precedenti sei mesi intendo, è talmente alto che potrebbe farvi crollare alla sola vista del letto e potreste trovarvi a pronunciare la famosa frase: “Stasera no, tesoro, ho mal di testa”.

Photo Credits | The Giant Vermin

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